Nuove opportunità in Valle Aniene, il Sindaco di Jenne Pacchiarotti tra i fondatori del nuovo partito nazionale “Italia in Comune”
Roma – E’ stato costituito ufficialmente a Roma il partito “Italia In Comune”, tra i cui fondatori figura l’attivissimo Sindaco di Jenne Giorgio Pacchiarotti che ha sottoscritto ieri a Roma l’atto notarile del nuovo soggetto politico ideato dal Sindaco di Parma Federico Pizzarotti.
Si è giunti a questa costituzione dopo mesi di lavoro per le predisposizioni di ogni aspetto programmatico. Per Italia In Comune inizia ora una fase politica nuova che accompagnerà gli iscritti all’assemblea nazionale prevista per l’autunno prossimo. Il percorso precongressuale inizia invece a maggio con un tour di presentazione del partito in tutte le regioni italiane, al fine di unire i sindaci, le liste civiche e tutti i cittadini che si riconoscono nella Carta dei Valori d’Italia In Comune, e di dare avvio alla campagna di adesione ed iscrizione al partito. La prima tappa è prevista in Emilia Romagna, a Parma, per poi proseguire nel Lazio e, successivamente, in tutte le regioni italiane. Italia In Comune si presenterà alle prossime competizioni elettorali con un’offerta politica nuova, in cui le buone pratiche dei sindaci e la competenza amministrativa saranno al centro del programma in fase di costruzione. Con la sottoscrizione dell’Atto Costitutivo di Italia in Comune sono stati eletti all’unanimità Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma, come Presidente e Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri, come Coordinatore nazionale del Partito. Sono stati inoltre eletti, sempre all’unanimità, il Sindaco di Latina Damiano Coletta come VicePresidente e Rosa Capuozzo, già Sindaco di Quarto, come tesoriere.
Il ruolo di Pacchiarotti quale componente del coordinamento nazionale di Italia in Comune, in questa nuova esperienza, costituisce sicuramente un punto di riferimento per il territorio della Valle dell’Aniene, di cui Jenne è di fatto la porta della bellissima valle. La scelta del sindaco, è stata sicuramente motivata dal fatto di dover/poter creare nuove sinergie a livello di struttura nazionale con una forta impronta di attenzione verso le esigenze degli enti locali di ogni dimensione.