ROMA – Le commissioni capitoline Ambiente, Sport e Mobilità hanno espresso il parere positivo alla delibera che contiene la dichiarazione di pubblico interesse sul nuovo Stadio di calcio della Roma a Pietralata. Il parere è arrivato con tre voti all’unanimità, sia in commissione Ambiente che in quelle Sport e Mobilità. Sono usciti dalle varie commissioni, al momento del voto, i consiglieri del M5s. Non hanno partecipato al voto il consigliere di Fdi, Francesco Rocca, quelli della Lega Fabrizio Santori e Davide Bordoni e quello dell’Udc-Forza Italia Marco Di Stefano.
Con il voto di oggi restano ancora il parere della commissione Lavori Pubblici, atteso per dopodomani, e quello della commissione Patrimonio, previsto per domani. Dopo questi ultimi due passaggi la delibera arriverà in aula Giulio Cesare, tra la prima e l’inizio della seconda settimana di maggio, per il voto finale alla delibera da parte dell’Assemblea Capitolina, con cui, di fatto, si autorizzerà ufficialmente il progetto. La Roma, a quel punto, potrà procedere con la presentazione del progetto definitivo che dovrà essere approvato poi dalla Conferenza dei servizi decisoria, probabilmente entro la fine dell’anno.
La maggioranza di centrosinistra, in attesa del voto in aula, sta intanto lavorando al maxi emendamento alla delibera, più volte annunciato. Tra le possibili novità, rispetto a quanto già emerso la settimana scorsa durante la commissione Urbanistica, che ha già dato parere positivo, c’è quella annunciata dal presidente della commissione Sport, Ferdinando Bonessio, che ha chiarito come “per il parco centrale si passi da un’area verde drenata, su un fondo di asfalto, ad un’area di verde non drenato con la presenza di alberi come intervento di mitigazione ambientale per l’intervento“.
Diverse le sollecitazioni da parte dei consiglieri di opposizione, come Francesco Carpano di Azione e Francesco Rocca di Fdi, volte anche a chiedere l’utilizzazione della stazione Quintiliani, vicinissima allo stadio, anche in uscita. Al momento l’utilizzo di quella fermata della linea B è previsto solo per l’inizio delle future partite. La stazione potrebbe, al contrario, restare chiusa a partita conclusa, per far diluire il flusso dei tifosi alle fermate Tiburtina e Monti Tiburtini, non troppo lontane ma non così vicine come la stessa Quintiliani. (www.dire.it)