Nell’ambito delle indagini archeologiche preliminari al progetto PNRR Valmontone (RM), Catacombe di S. Ilario, “Miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale attraverso la valorizzazione del parco archeologico Catacombe di S. Ilario”,è stato messo in luce un tratto di basolato di una strada romana.
Lo scavo è stato eseguito sotto la Direzione scientifica del funzionario archeologo Gabriella Serio e coordinato sul campo dall’archeologa Maria Cristina Recco.
Perfettamente conservato alla profondità di ca. 1, 70 m dal p.d.c., è stato portato alla luce un tratto di ca. 30 m, della larghezza di 4 m che prosegue verso le Catacombe di Sant’Ilario, antico cimitero paleocristiano alto medievale tra i più importanti nel Lazio. La strada, costituita da grandi pietre poligonali basaltiche e dalla caratteristica conformazione a “schiena d’asino”, conserva in alcuni tratti l’originaria crepidine sul limite nordorientale.