Redazione – Ospitiamo volentieri questa testimonianza che riguarda il bellissimo borgo di Colli di Monte Bove.
“Si può essere tanto triste per la grande nostalgia di un posto?
A me succede, il posto è Colli di Montebove, frazione di Carsoli (AQ), per chi lo conosce è semplicemente “Colli”. Ho accennato a questo luogo magico nell’articolo “San Berardo”.
Colli non è solo il paesino dove è nato papà e dove ho trascorso tutte le mie estati finora. Colli è tanto di più. Da casa mia dista un’ora e spesso sento il bisogno viscerale di andare lì. Autostrada Roma/L’Aquila, uscita Carsoli Oricola. Dopo 9 km ecco la magia. Ci sono tante curve per arrivare e ad un tratto appare, in tutta la sua bellezza e semplicità. Abbarbicato su una montagna a 1.000 metri di altitudine. A quella vista il mio cervello si calma, l’ansia sparisce. Rispetto ad alcuni anni fa purtroppo, ora, poche persone ci vivono e riesco a trascorrerci alcuni giorni solo d’estate. Durante le altre stagioni però almeno una volta al mese io DEVO andare, anche solo per visitare il cimitero (dove è sepolta mia madre) e per vedere la casa. E’ bellissimo arrivare ed ascoltare il rumore della motosega, sentire l’odore del fumo dei camini durante l’inverno.
Quando rientro a Roma porto con me tanta serenità. Lì sono cresciuta con persone che ancora porto nel cuore e a cui sono legatissima. Come dimenticare le estati da adolescente in cui il divertimento era: stare alla Quercetta a chiacchierare e flirtare; salire sulla Pietra per vedere le stelle; passare la giornata di Ferragosto alle Prata; andare alle Pezze per vedere le partite dei ragazzi? Il mio primo bacio l’ho dato lì. E il mio primo grande amore, di cui ho parlato nell’articolo “Quando muore un amore”, l’ho conosciuto lì (era originario di un paese vicino, Pereto, altro luogo meraviglioso in cui ho un pezzo di cuore).
Durante l’estate io voglio e trascorrere una settimana a Colli. Dico sempre che è la mia beauty farm gratuita. Stacco tutto, neanche mi collego sui social. Meraviglioso e salutare. Rivedo gli amici d’infanzia ed ancora oggi, dopo quasi 47 anni, ogni volta che vedo il tramonto, penso che sia il più bello del mondo (la foto non rende giustizia, fatevi una passeggiata, merita).
E’ dal 2 febbraio scorso che non posso andarci. Forse dal 3 giugno sarà possibile muoversi tra regioni. Non vedo l’ora. Colli mio quanto mi manchi!
Bianca73″