Odissea e via Crucis per i viaggiatori della tratta Carsoli – L’Aquila con il trasporto unico abruzzese
Carsoli – La mattinata odierna è iniziata male ed è finita peggio per i viaggiatori pendolari della tratta L’Aquila-Carsoli di andata e Carsoli-L’Aquila di ritorno. Una vera e propria odissea ai limiti del paradosso ha caratterizzato per l’appunto sia il viaggio di andata dalla capitale abruzzese verso Carsoli e viceversa. Il mezzo di trasporto pubblico dopo aver fatto salire i viaggiatori in direzione Carsoli. Si tratta di circa venti persone che quotidianamente raggiungono la Piana del Cavaliere per motivi di lavoro tra docenti ed impiegati presso aziende della zona.
L’andata verso Carsoli è stata subito caratterizzata dal non funzionamento dell’impianto tergicristalli. Situazione che ha reso complesso e difficile il percorso tra nevischio e pioggia battente, tralaltro con scarsissima visibilità in diversi tratti autostradali percorsi. L’autista, stando al racconto dei viaggiatori, avrebbe sin da subito avvertito “la centrale”, rispetto al mancato funzionamento dei tergicristalli, senza però essere stato raggiunto da alcun mezzo di soccorso. Con qualche difficoltà il pullman di linea è arrivato a Carsoli intorno alle 8.30, dovendo poi stazionare fino alle 13.30 per il viaggio di ritorno. Ma l’amara sorpresa dei pendolari è stata quella nel constatare che durante le ore di “buco” non era stato realizzato nessun intervento sul mezzo di linea, permanendo quindi il mancato funzionamento dell’impianto tergicristalli. Al che l’autista, avrebbe nuovamente sentito la centrale di Avezzano, riportando la problematica. Ma la decisione è stata quella di “cambiare mezzo” ed utilizzare il ritorno a L’Aquila con un pullman più piccolo solitamente utilizzato per le tratte minori lungo le strade provinciali della Piana del Cavaliere. Saliti sul “nuovo” mezzo, al fine di consentire all’autista di poter guidare, i viaggiatori hanno dovuto “riparare” con nastro adesivo (visibile nella foto a corredo) la bacheca trasparente dell’autista e poi è iniziato il viaggio di ritorno verso l’avventura.
Appena dopo aver varcato il Casello A24 di Carsoli Oricola in direzione L’Aquila, poco prima della galleria di Pietrasecca il pullman si ferma per un primo guasto al motore. Gira e mettiti bene, il povero autista dopo vari tentativi e contatti (vani) con la centrale è riuscito a ripartire. Salvo poi nuovo blocco del motore a Valle del Salto (tappa numero 2) con viaggiatori scesi dal pullman, verifiche, tentativi, richiamate alla centrale… con i disagi del freddo e del maltempo odierno. Poi dopo altri giri e rigiri nuova ripartenza. Ma la via Crucis dei pendolari stava per approdare alla terza stazione, con il terzo blocco del motore all’interno della galleria di San Rocco. Il clima di tensione e di preoccupazione è salito alle stelle, con i viaggiatori a dir poco inviperiti e lecitamente arrabbiati per una situazione veramente ai limiti del paradosso. Dopo tanto fare il mezzo claudicante è riuscito ad arrivare all’Aquila. Non osiamo ora immaginare cosa possa accadere domani. Resteremo in vigile attesa.