L’AQUILA – Il Consiglio di Stato, con la decisione n. 932/2024 pubblicata il 31 gennaio, ha aperto la via al riconoscimento degli odontotecnici come professionisti del settore sanitario. Questa svolta arriva a seguito dell’appello presentato da Confartigianato Imprese Odontotecnici e Cna Sno, segnando un cambio di passo epocale lungo il percorso per il riconoscimento della professione sanitaria degli odontotecnici.
La decisione del Consiglio di Stato fa seguito, infatti, ad un periodo di incertezza causato dal parere non favorevole del Ministero della Salute, che aveva espresso riserve tecniche e giuridiche riguardanti l’istituzione del profilo professionale dell’odontotecnico all’interno delle professioni sanitarie. Tuttavia, il ricorso presentato ha messo in evidenza le carenze istruttorie e motivazionali della Direzione Ministeriale, conducendo infine all’accoglimento dell’appello.
Il Presidente di Confartigianato Odontotecnici Abruzzo, Luca Di Tecco, ha espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto, definendolo un traguardo storico per la categoria. “Questa vittoria non solo riconosce la professionalità e la competenza degli odontotecnici – ha riferito Di Tecco– ma pone anche le basi per un veloce processo di attribuzione dello status di professione sanitaria. Il Presidente regionale ha poi sottolineato il costante impegno profuso negli anni dai delegati del settore “verso un sistema sanitario che rappresenti le sue diverse componenti” e ha concluso con la promessa di “continuare a lavorare per assicurare che il processo di riconoscimento proceda senza ulteriori ostacoli, garantendo agli odontotecnici il posto che meritano all’interno del sistema sanitario”.