Odori molesti a Carsoli, il sindaco Nazzarro: “no a strumentalizzazioni allarmistiche, sono in atto rilevamenti e campionature dell’aria”

Carsoli – “Vorrei fare chiarezza nel merito del problema delle esalazioni moleste nella Piana del Cavaliere e Zona industriale poiché, in questi giorni, leggo post di due/tre leoni e leonesse da tastiera che forniscono informazioni false e fuorvianti e che tentano di strumentalizzare una problematica così seria, vuoi per questioni “pseudo politiche” vuoi per mania di protagonismo”. Con queste parole inizia una nota diffusa dal Sindaco di Carsoli Velia Nazzarro nel merito del problema degli olezzi nauseabondi della Piana del Cavaliere.
“Come stabilito nell’incontro del 10 luglio,  – prosegue il primo cittadino – l’Arta sta provvedendo ad installare i radielli per il monitoraggio costante dell’aria, i carabinieri forestali sono in azione tutti i giorni per effettuare prelievi di campioni dell’aria, la giunta comunale di Carsoli, ha già deliberato approvando la convenzione con l’Arta necessaria per portare il macchinario mobile ed iniziare una nuova campagna di monitoraggio, trovando anche le risorse economiche necessarie per coprire la spesa, così anche Oricola.  Si sta facendo tutto ciò che è necessario, cercando di avere dati certi e non chiacchiere.  Purtroppo per avere risultati sono necessari i tempi tecnici e, soprattutto, per avere notizie di altro genere serve altro tempo perché, con delle indagini in corso, non è dato sapere nulla. Eppure chi ha studiato il diritto, dovrebbe sapere più degli altri cosa stabilisce il nostro codice di procedura.
Eppure c’è chi si trincera dietro le firme di una petizione popolare per presentare una denuncia!
Per depositare una querela è sufficiente una firma; c’è chi invece vuole far credere che serve una petizione popolare!
Forse l’obiettivo è proprio quello di creare allarmismo e soltanto rumore.
Ribadisco che insieme a tutti i Sindaci della Piana stiamo facendo tutto quello che è necessario fare e forniremo le giuste informazioni appena possibile.
Come amministratori è nostro dovere agire per la tutela della salute pubblica così come genitori è nostro dovere tutelare i nostri figli.  E questo stiamo facendo e continueremo a fare, senza se e senza ma, fino a quando il problema non verrà risolto!  E che lo sappiano anche i due/tre leoni e leonesse da tastiera che si divertono soltanto a sparare a zero e a fare tante chiacchiere”.