Olezzi nocivi a Carsoli, il sindaco Nazzarro vs. Mazzetti: “mistifica la realtà, i rilievi dell’Iss partono dal 1° settembre”
Carsoli – Sul tema degli odori molesti nel comprensorio zonale della Piana del Cavaliere in replica all’articolo di questa mattina dal titolo: “ Odori molesti a Carsoli, Mazzetti: “manca il progetto per l’Iss, la giunta costretta a rivedere la delibera”
interviene il sindaco Velia Nazzarro con la seguente nota:
“Il consigliere ibrido Mazzetti mistifica la realtà raccontando cose non vere. I due comuni contigui Oricola e Carsoli, come già reso noto in precedenza da entrambe le amministrazioni comunali, hanno sottoscritto una convenzione con l’Istituto superiore di sanità e non sussiste alcun problema così come da egli lamentato strumentalmente.
Questi i fatti: nella delibera di approvazione dello schema di convenzione semplicemente non era allegato l’elaborato tecnico perchè non era stato trasmesso dallo stesso Istituto unitamente alla bozza di convenzione. A quel punto una volta richiesto tale documento che ci è stato inoltrato dal prestigioso Istituto che molto sta facendo per la nostra nazione, si è resa necessaria una delibera di “integrazione”, in pratica la formale acquisizione e con una nuova delibera di giunta è stato ufficialmente allegato alla medesima convenzione. Ora dal 1° settembre 2020 iniziano i rilievi dell’Istituto Superiore di Sanità secondo i termini indicati in convenzione e confidiamo con questo autorevole supporto di trovare finalmente causa e soluzione a questo annoso problema. E si perchè non è che di queste puzze se ne parla solo ora, nella sua lunga carriera di assessore con la mia giunta, anche con delega all’ambiente, l’attuale consigliere ormai in previsione di uscita definitiva dal consiglio comunale, non è stato capace di muovere un dito per risolvere questo problema. Non appena si è dimesso da assessore, in breve tempo io sono riuscita ad acquisire questa convenzione, cosa non certo comune come prassi abituale in casi del genere. Stiamo parlando dell’Istituto Superiore di Sanità.
Tengo inoltre a precisare che prosegue la collaborazione con l’Arta secondo gli accordi presi. Quindi l’ex sindaco ed ora ex assessore e a breve anche ex consigliere deve capire che le stelle non stanno a guardare. Inoltre strumentalizzare e dare errate informazioni, per fini politici un argomento così importante come quello della salute pubblica risulta essere quantomeno un gesto deprecabile”.