E’ stato approvato definitivamete al Senato il decreto sostegni bis che prevede tra l’altro il passaggio degli operatori socio sanitari nel ruolo socio sanitario.
Il si definitivo è arrivato con un’ampia maggioranza 213 sì, 28 no e un astenuto.
E’ finalmente legge e finalmente gli OSS escono dal ruolo tecnico dov’erano ingiustamente relegati da vent’anni e hanno ottenuto il ruolo socio-sanitario. La votazione al Senato è stata schiacciante, i si sono stati 213 contro 28 no.
Il provvedimento, che doveva essere convertito in legge entro il 24 luglio, è stato approvato dalla Camera lo scorso 14 luglio. A Palazzo Madama è arrivato dunque un testo blindato che ha avuto un esame sprint, suscitando qualche malumore non solo nell’opposizione. A Montecitorio il Dl, che vale 40 miliardi e prevede un nuovo e più esteso pacchetto di indennizzi alle imprese e proroghe fiscali, ha assorbito il decreto legge con lo sblocco graduale dei licenziamenti e la sospensione del ‘cashback’.
Non possiamo fare altro che rallegrarci per questo meritato traguardo per una categoria che già da tempo si era rivelata essere fondamentale ed essenziale e che maggiormente si è caratterizzata durante l’emergenza covid.