Roma – Sono 5 le persone denunciate in stato di libertà, 831 le persone controllate, 146 gli operatori impiegati, 49 gli scali FS interessati, 2 le sanzioni contestate in materia ferroviaria, 336 i bagagli al seguito controllati, oltre ad altri 120 controllati presso deposito bagagli.
Questo è il bilancio dell’attività posta in essere dal Compartimento di Polizia Ferroviaria per il Lazio nell’ambito dell’Operazione “STAZIONI SICURE” svolta nella giornata del 30 gennaio scorso, promossa su scala nazionale dal Servizio Polizia Ferroviaria ed incentrata sul rafforzamento delle attività di controllo straordinario del “ territorio ferroviario”.
Una donna di nazionalità romena è stata denunciata in stato di libertà dagli Agenti del Settore Operativo di Roma Termini del Compartimento di Polizia Ferroviaria.
La donna, accompagnandosi ad un’altra donna di nazionalità italiana, è stata avvicinata dai poliziotti, insospettiti dal loro atteggiamento, mentre si aggiravano tra i distributori automatici di biglietti FS. Le due donne infatti, sono solite stazionare nello scalo di Roma Termini per “aiutare” passeggeri ignari nel procedimento di acquisto dei biglietti ferroviari, per poi chiedere denaro per il pagamento dell’”aiuto” prestato.
Sottoposte ad un controllo di Polizia, è emerso che a carico di una di loro c’era un divieto di ritorno nel Comune di Roma, pertanto è stata denunciata in stato di libertà, mentre la cittadina italiana, già destinataria di un ordine di allontanamento in esecuzione al Decreto indicante “Disposizioni urgenti sul decoro urbano”, è stata sanzionata per la medesima ragione.
Sempre a Termini, gli Agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria, hanno denunciato in stato di libertà un giovane italiano che, dopo aver chiesto ed ottenuto con scuse varie il numero di utenza telefonica di una donna, ha tentato di molestarla.
Il ragazzo, già coinvolto in vicende analoghe, è stato individuato dai poliziotti e riconosciuto dalla parte offesa che aveva sporto denuncia.
Nello scalo ferroviario di Roma Tiburtina, gli Agenti della Sottosezione di Polizia Ferroviaria, hanno denunciato in stato di libertà un cittadino romeno.
L’indagine di Polizia già avviata da diverso tempo, ha permesso ai poliziotti, a seguito dei controlli effettuati sulla persona, di risalire a fatti accaduti nel recente passato, che hanno visto coinvolto lo straniero quale responsabile dei reati di ricettazione ed indebito utilizzo di carte di credito.
Medesimi controlli sono stati effettuati dagli uomini del commissariato Viminale mediante un servizio straordinario di controllo del territorio presso gli scali ferroviari e le fermate, volto al contrasto ed alla prevenzione di fenomeni di microcriminalità predatoria, con controlli preventivi in materia di abusivismo commerciale, e volto altresì al contrasto dello spaccio ed uso di sostanze stupefacenti, nonché al contrasto della immigrazione clandestina.
I risultati dei controlli hanno portato all’identificazione di n. 21 persone di cui 10 Italiani e 11 extracomunitari, 9 di questi sono risultati con precedenti di Polizia, 1 di essi è stato deferito all’A.G. in stato di libertà.