L’Aquila – Forti emozioni questa mattina presso la sede della Prefettura dell’Aquila dove si è svolta una intensa cerimonia di consegna medaglie d’onore a cittadini italiani deportati nei lager nazisti. Ha ritirato l’onoreficenza prestigiosa il figlio Tonino Minati, accompagnato dal sindaco Antonio Paraninfi.
La Repubblica Italiana con la Legge n. 211 del 20.07.2000 ha riconosciuto la data del 27 Gennaio quale “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia e la morte e coloro che anche in campi e schieramenti diversi si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Il Prefetto dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, in occasione della ricorrenza, ha ricevuto nel corso della mattinata in Prefettura i familiari di due militari deportati ed internati, cui ha consegnato la medaglia d’onore a riconoscimento morale del loro sacrificio e come monito e ricordo per le future generazioni.
La Cerimonia, alla quale sono intervenuti, oltre i familiari dei cittadini internati, i Sindaci dei Comuni di residenza e una delegazione di studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore “Da Vinci-Colecchi” dell’Aquila, accompagnati da loro docenti, si è svolta nel pieno rispetto della solennità del significato dell’evento e in un clima di intensa partecipazione emotiva.
In allegato l’elenco dei riconoscimenti consegnati.