Oricola -In riferimento al comunicato stampa del Capogruppo Consiliare di OricolaCamp, Vincenzo Mini, l’Amministrazione Comunale di Oricola tiene a precisare quanto segue: “che la riorganizzazione delle due sezioni elettorali del Comune di Oricola, per mezzo della quale una porzione di territorio del Comune, diversamente dal passato, è stata assegnata alla sezione n. 1 anziché alla sezione n.2, risiede nell’esigenza di equilibrare il numero dei votanti tra le due sezioni esistenti, al fine di ottimizzare le operazioni elettorali in entrambe le predette sezioni. Occorre precisare che il verbale dell’Ufficiale Elettorale relativo alle operazioni su citate è stato pubblicato in data 10/10/2014 sull’Albo Pretorio online del Comune di Oricola. Diversamente da quanto affermato dal suddetto Capogruppo, inoltre, non si è trattato di alcuna manovra volta a stravolgere la situazione esistente, tant’è che l’operazione di “deportazione” – come la chiama il Consigliere di minoranza – ha riguardato solo una ottantina di elettori, rispetto ad un complesso di 610 votanti precedentemente assegnati alla sezione di Civita, e precisamente quelli che si trovano in una posizione più o meno equidistante da entrambe le sezioni in parola.
Trattasi, quindi, di una decisione puramente organizzativa, sulla quale non è prevista – si precisa – alcuna consultazione della Commissione Elettorale Comunale, cui il Cons. Mini partecipa, e che, per di più, in ordine alla ragionevolezza, è sottoposta al superiore vaglio della Commissione Elettorale Circondariale, la quale già a fine 2014 ha approvato le variazioni proposte .
Per tutto quanto sopra, si respingono con fermezza le infondate supposizioni della minoranza, per le quali tale cambiamento potrebbe essere preordinato ad una futura chiusura della sezione elettorale di Civita, così come si sottolinea ancora una volta e fermamente che non corrisponde al vero che questa maggioranza ha portato alla chiusura della Scuola Elementare e dell’Ufficio postale di Civita, perché, come ben noto al Capogruppo Mini, da un lato la Scuola Elementare di Civita già dal 2010 non era più qualificata tale presso il Ministero dell’Istruzione, e dall’altro, l’Ufficio postale di Civita è stato chiuso per volontà delle Poste Italiane Spa in considerazione di esigenze imprenditoriali sue proprie.”