Subiaco – Si è svolta a Subiaco, una riunione convocata dal Sindaco, Francesco Pelliccia, e dall’Assessore alla Sanità, Luigi Gaetani, con gli altri sindaci della Valle dell’Aniene per fare il punto sulla situazione sanitaria territoriale e condividere stato di fatto e necessità.
Nel corso dell’incontro i Sindaci presenti, unitamente ad altri rappresentanti delle istituzioni locali, quali il Presidente della Comunità Montana dell’Aniene, Luciano Romanzi, e il Commissario del Parco dei Simbruini, Enrico Panzini, hanno sottoscritto due note da inviare al Direttore Generale ASL RM 5, Vitaliano De Salazar, e al Commissario alla Sanità Regionale, Nicola Zingaretti. La prima richiesta, prendendo atto positivamente del lavoro effettuato ed in corso per il rinnovo dei reparti per i quali sono stati già investiti 1,4 milioni di euro, è quella di un’urgente integrazione del personale dell’Ospedale Angelucci di Subiaco, in particolare per chirurgia e pronto soccorso, e del rafforzamento dell’attività ambulatoriale di ortopedia e ginecologia. Nello specifico, recita il documento, “per ridare slancio al presidio ospedaliero anche in termini operativi, richiediamo di accelerare sulle integrazioni di professionalità mediche e paramediche, in modo da poter dare piena efficienza ed essere chiaro riferimento per tutti i comuni dell’Alta Valle dell’Aniene“.
La seconda richiesta è invece legata alla riattivazione, nelle scuole del territorio, del servizio di Tutela Salute Mentale e Riabilitazione in età evolutiva, già dall’inizio del prossimo anno scolastico, con le modalità con cui veniva effettuato fino a qualche anno fa.
Presenti i sindaci di Subiaco, Affile, Arcinazzo Romano, Licenza, Marano Equo, Rocca Canterano, nonché il Presidente del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini e il Presidente della Comunità Montana dell’Aniene. Raccolte le altre adesioni, alcune delle quali sono già arrivate degli altri Sindaci del territorio, il documento sarà inviato al DG Vitaliano De Salazar e al Commissario Regionale Nicola Zingaretti.
“Siamo convinti – hanno dichiarato i sindaci presenti – che sul tema ospedale il percorso che stiamo seguendo è quello corretto e che oggettivamente più di così non poteva essere fatto. Ora dobbiamo chiudere questa fase, riuscire a dare piena efficacia al decreto vigente e poi, con la fine del commissariamento della sanità regionale, rilanciare per dare ulteriori servizi al presidio. Fondamentale, dopo la chirurgia, per la quale l’apertura è imminente, come comunicatoci dall’ASL, sarà il rinnovo del Pronto Soccorso, i cui fondi sono già stanziati, per ridare forte credibilità e attrattività del presidio.”
I Sindaci presenti hanno deciso di aggiornare il tavolo con cadenza regolare in modo da procedere in senso condiviso su un tema territoriale così importante.