L’Aquila. Cresce ancora il numero dei pacchi consegnati in provincia dell’Aquila dai portalettere di Poste Italiane.
Una tendenza in crescita in tutta Italia e confermata anche in Abruzzo, che in provincia dell’Aquila nel primo semestre dell’anno ha visto un importante incremento del 49% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un aumento in perfetta linea con la media nazionale e in Abruzzo secondo solo a quello registrato nella provincia di Chieti.
In tutta Italia, nei primi sei mesi del 2024 Poste Italiane ha consegnato oltre 140 milioni di pacchi, registrando un incremento del 23,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con una crescita dei volumi gestiti dai portalettere vicina al 50%.
Capillarità, efficienza della distribuzione con l’evoluzione della rete postale, sempre più orientata alla gestione dei pacchi, sviluppo del business internazionale e della logistica integrata sono i fattori che hanno permesso di raggiungere questo importante traguardo e che concorrono a garantire il servizio di recapito su tutto il territorio, dai comuni più piccoli alle città più grandi.
Ad oggi, circa un terzo dei pacchi consegnati in tutta Italia è affidato ai portalettere di Poste Italiane, un dato sorprendente se si pensa che fino a pochi anni fa i portalettere non gestivano pacchi.
Oltre alle strutture e all’organizzazione tradizionale del servizio di recapito a domicilio, che in provincia dell’Aquila Poste Italiane garantisce attraverso 3 centri di distribuzione (L’Aquila, Avezzano e Sulmona) e un presidio di distribuzione (Castel di Sangro), per il ritiro e la spedizione dei pacchi i cittadini aquilani possono contare su 158 uffici postali e sulla rete “Punto Poste”.
Distribuiti su tutto il territorio provinciale, tra tabaccherie, Kipoint, bar, edicole, cartolerie, supermercati Carrefour e distributori di carburante IP, attualmente sono 102 gli esercizi aderenti alla rete “Punto Poste” presso i quali i cittadini possono ritirare o spedire pacchi.