Il FIP World Padel Report 2024 – la ‘Bibbia’ del padel della International Padel Federation – ha inquadrato un bilancio per l’Italia che si specchia nella straordinaria passione per la racchetta tra cristalli e grate: siamo la seconda nazione al mondo, dopo la Spagna, come numero di strutture, campi, giocatori e fan del padel. Secondo gli ultimi dati, spiega Carlo Ferrara responsabile del FIP Research & Data Analysis Department: “In Italia ci si avvia speditamente verso i 10mila campi. Basti pensare che lo scorso giugno eravamo a quota 9.300 campi distribuiti su 3.495 e appena tre mesi dopo siamo a quota 9500 campi per oltre 3500 strutture, a fronte di oltre un milione e mezzo di praticanti tra agonisti e amatori”.
Lassù c’è sempre il Lazio, che in questi giorni ospita la Mediolanum Padel Cup, a Roma, un Open FITP con un Prize Money tra i più alti d’Italia (15mila euro) che ha richiamato diversi azzurri protagonisti della scena internazionale in procinto di partire per il Mondiale di Doha – da Giulio Graziotti a Chiara Pappacena e Giorgia Marchetti – a molti giocatori che hanno fatto la storia della disciplina in Italia. E non solo, perchè in campo stanno scendendo anche alcuni tra i migliori talenti italiani, come l’Under 16 siciliano Alessandro Pirrotta o il 2007 Matteo Sargolini.
Il Lazio domina la scena con 590 club e 1950 campi, seguito dalla Lombardia (402 circoli, 1.256 campi) e dalla Sicilia (328/ 850). Nel Lazio, che ha più del 20% dei campi di tutta l’Italia e ha un rapporto di 3.000 abitanti per campo di padel (uno dei più bassi al mondo), è possibile giocare in oltre 120 comuni, tra cui Roma naturalmente, che è ‘Caput Mundi’ anche nei numeri: 255 strutture con 1055 campi, che diventano 410 strutture e 1.513 campi considerando non solo la Metropoli, ma l’interà provincia di Roma.
ROMA CULLA DEL PADEL Anche se i primi campi in Italia sono ‘nati’ nel 1991 a Costabissara in provincia di Vicenza e in Emilia Romagna la culla del padel italiano dalla quale si è acceso l’intero movimento è Roma. Il primo campo nella Capitale risale al 2004 al Circolo Canottieri Aniene. Appena undici anni fa, nel 2013, in Italia si contavano appena 20 campi e l’impennata, inizialmente moderata, parte dal 2015 con 30 club coinvolti e 50 campi, mentre in tutto il Lazio non si superavano i 40 circoli e 70 campi. Dal 2019 poi, lo sviluppo è stato clamoroso: 200 circoli e più di 500 campi. Nel 2021 arriva il traguardo storico a Roma, quando si sfonda il muro dei mille campi, per raddoppiare, nei tre anni successivi. A testimoniare la passione per questo sport nel Lazio e in particolare a Roma, ecco l’esercito di 300mila praticanti e quasi mezzo milione di followers che seguono il padel sui social.