Castel Madama – Uno sportello d’ascolto psicologico nelle scuole. È questo il progetto voluto dalle amministrazioni comunali del distretto Rm-G3, e che darà la possibilità anche agli alunni della scuola secondaria di primo grado di Castel Madama di confrontarsi una volta la settimana con psicoterapeuti in grado di fornire ascolto e sostegno.
L’emergenza coronavirus e l’isolamento sociale hanno proiettato i ragazzi in un clima di incertezza, causando non pochi disagi a livello sociale, personale e psicologico. “E ‘per questo – spiega l’assessore Sara Beccaria – che tutti i Comuni del distretto hanno voluto investire risorse per dar vita al progetto degli sportelli di ascolto nelle scuole, per cercare di prevenire i disagi e promuovere salute e benessere soprattutto in questo periodo particolare condizionato e segnato dalla pandemia ”.
Uno spazio di ascolto messo a disposizione degli studenti per focalizzare soluzioni attuabili, riscoprire le proprie potenzialità inespresse e uscire dall’impasse che questa emergenza sanitaria sta causando. Il progetto “Una pandemia di emozioni” è coordinato dal dottor Massimiliano Colizzi e destinato a tutte le figure che fanno parte del mondo scolastico: alunni, insegnanti e genitori. “Lo sportello di ascolto che sarà attivato nella scuola di Via Pio La Torre speriamo possa essere d’aiuto a molte famiglie – conclude l’assessore Beccaria – per superare con più consapevolezza questo periodo”.
Il progetto “Una pandemia di emozioni” è coordinato dal dottor Massimiliano Colizzi e destinato a tutte le figure che fanno parte del mondo scolastico: alunni, insegnanti e genitori. “Lo sportello di ascolto che sarà attivato nella scuola di Via Pio La Torre speriamo possa essere d’aiuto a molte famiglie – conclude l’assessore Beccaria – per superare con più consapevolezza questo periodo”.