A Pereto al via la mostra antologica di pittura e la presentazione del libro in ricordo di Bruno Merlino
Pereto. Al via la Mostra Antologica di Pittura “IperReali Emozioni” in memoria del maestro Bruno Merlino, a quasi un anno dalla sua scomparsa, la cui inaugurazione si svolgerà a Pereto oggi alle ore 17.30 presso la palestra della Scuola elementare “Salvo D’Acquisto”, in Corso Umberto I. L’evento è stato promosso ed organizzato da Micaela Merlino, figlia dell’artista, con il patrocinio culturale del Comune e della Pro Loco di Pereto. Bruno Merlino è stato tra i primi pittori che hanno aderito al rivoluzionario movimento dell’Iperrealismo, nato negli USA nella seconda metà degli anni ’60 ed approdato in Europa nel 1972, con una mostra nella città tedesca di Kassel, e fu tra i primi a contribuire alla sua diffusione anche in Italia. La sua prima mostra personale interamente dedicata alla pittura Iperrealista risale al 1979, quando presentò le sue opere a Roma in una prestigiosa location in via Nazionale, riscuotendo un grandissimo successo. Nel corso degli anni il maestro Bruno Merlino maturò una sua personale interpretazione di questo stile pittorico, che è stato definito da alcuni critici come la riproduzione “del vero più vero del vero”.
Negli anni ’80 trasse ispirazione da alcuni aspetti della vita contemporanea nelle grandi città, in particolare dagli oggetti quotidiani tipici di una società di massa e consumistica, mentre negli anni ’90 fondò l’“Iperrealismo naturalistico”, prendendo ispirazione soprattutto dal paesaggio e dall’habitat montano selvaggio ed incontaminato di Pereto, paese che ha sempre amato e nel quale trascorreva periodi di relax ma anche di ispirata meditazione. Nel corso della sua lunga carriera artistica Bruno Merlino ha presentato le sue opere in sedi prestigiose di Roma, quali l’Archivio di Stato, gli Oratori al Celio, la Domus Sessoriana, solo per ricordarne alcune, e di altre città italiane. Apprezzato e stimato da molti critici d’Arte, tra cui Tony Bonavita e Ferdinando Anselmetti, presente nei più prestigiosi cataloghi e libri d’Arte, il suo talento è stato premiato con alcuni importanti riconoscimenti, quali la “Targa Europa” e la “Coppa Vito Agresti”. In Abruzzo oltre alle numerose mostre personali presentate a Pereto, sono da ricordare quelle svoltesi nel Forte Spagnolo dell’Aquila, nella Casa natale di Gabriele D’Annunzio a Pescara, e nella sala comunale di Alfedena, eventi che ebbero il patrocinio del Ministero dei Beni Culturali e della Soprintendenza ai Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e Storici dell’Aquila.
“La pittura è stata il centro esistenziale di Bruno Merlino”, afferma Micaela Merlino, “l’ha amata con tutto se stesso e ha dato voce al suo genio creativo con entusiasmo ed impegno. Pennelli, tele e colori sono stati il suo alfabeto per scrivere poesie di figure con le quali dar voce alla sua anima. La Mostra di Pereto intende ripercorrere le tappe salienti della sua carriera artistica, presentando il meglio della sua produzione pittorica dagli anni ’70 fino alle opere eseguite poco tempo prima della sua scomparsa”. Durante l’inaugurazione della mostra sarà anche presentato il libro di Micaela Merlino “Dove il cielo è più blu. Bruno Merlino, una vita per l’Arte”, che ripercorre la biografia del maestro e le tappe più importanti della sua carriera artistica. Ospiti della manifestazione saranno il suo allievo Massimo De Santis, che presenterà al pubblico alcune recenti opere pittoriche, la ceramografa Sonia Iannola con alcune sue creazioni artistiche, e il poeta locale Giovanni Nicolai che declamerà alcune sue composizioni poetiche. La Mostra Antologica sarà visitabile fino al 19 Agosto dalle ore 16.30 alle 20.00, mentre in occasione delle Feste Patronali del 18 e 19 Agosto l’orario di apertura sarà prolungato fino alle ore 22.30.