Pereto celebra il 25 Aprile e San Giorgio, il sindaco: “rendiamo onore ai sanitari partigiani del terzo millennio”

Pereto – Li ha definiti i partigiani del terzo millennio i sanitari, medici, infermieri, operatori sanitari, volontari del soccorso e quanti a vario titolo e ruolo sono in trincea per la battaglia del coronavirus. Il sindaco Giacinto Sciò unitamente al parroco don Thiago e alla Protezione civile accompagnato dalla tromba di Antonello Staroccia ha reso omaggio al monumento ai caduti di Pereto  in occasione della festa della Liberazione d’Italia.

E sono stati momenti toccanti per una comunità privata di poter festeggiare anche il suo Santo patrono. “Sono orgoglioso della mia comunità – ha affermato il sindaco – per la compostezza, la collaborazione  ed il forte senso di appartenenza che ha saputo dimostrare in questa immane criticità nazionale. Ognuno ha fatto e sta facendo la sua parte, con l’occasione del 25 oggi più che mai è occasione per rafforzare i valori della libertà e della pace ovunque nel mondo. Ricordiamo il sacrificio dei nostri caduti che hanno pagato con la vita il senso del dovere nel difendere la Patria. Oggi stiamo vivendo una guerra diversa, che solo rispettando le regole ed uniti verso la ripresa che gradualmente si sta affacciando all’orizzonte potremo finalmente vincere. W Pereto W L’Italia”