PERETO – In posizione dominante sulla Piana del Cavaliere il bellissimo borgo di Pereto è la porta d’Abruzzo, e come tale merita di essere visitata. Un luogo con un clima asciutto da dove si apprezza un panorama mozzafiato che rinfranca l’anima. Quasi settecento i residenti, ma la popolazione fluttuante, specialmente nel periodo estivo composta un sensibile aumento di presenze. Ogni anno, una molteplicità di iniziative caratterizza l’estate, ma nondimeno anche i periodi autunno-inverno. C’è spazio per la cultura, la storia, ma nel borgo il leit motiv è l’accoglienza. Da sempre la popolazione peretana è contraddistinta da questa particolare caratteristica e dalla convivialità ed amicizia aperta a tutti indistintamente.
A Pereto ogni generazione riesce a fondersi e vivere momenti di divertimento e celebrativi. Attivissimi anche i gruppi di azione e volontariato che operano per la crescita e per il benessere del territorio.
Il borgo antico è dominato dall’edificio che ne è simbolo: il Castello medievale, edificato così come lo vediamo oggi da Federico II di Svevia. Con il suo mastio, le torri di guardia e le porte di ingresso evoca scenari abitati da cavalieri che affrontano duelli e incantesimi, battaglie e leggende di fantasmi. Come se il tempo non fosse mai passato, in certe sere d’inverno pare ancora di sentire gli zoccoli dei cavalli salire verso la fortezza…
Ma c’è molto altro da vedere come la più bella faggeta dei Monti Simbruini, la Chiesa di San Giovanni… e poi un centro storico particolarmente accogliente con la terrazza Palatucci da dove si può ammirare il panorama mozzafiato.
Che dire… una visita a Pereto, val bene sempre l’occasione per immergersi in una passeggiata tra le vie storiche che dalla parte pedemontana conducono fino al borgo più alto. Un viaggio affascinante.
Pereto si presenta comune un comune cardioprotetto, proprio sulla facciata del Municipio è posizionato un defibrillatore, tutto d’intorno è pulito e curato. Ogni cosa al suo posto come un salotto urbano… da consigliare!