Pereto, successo per la competizione internazionale di videopoesia nel Premio Hombres Itinerante 2020
Pereto – Di recente presso la Chiesa di San Giovanni Battista, nell’ambito della XVI Edizione del Premio Hombres Itinerante, quest’anno in onore di Pier Paolo Pasolini, si è conclusa la giornata dedicata alla sezione videopoesia.
Si tratta del primo festival e premio internazionale di videopoesia interamente dedicato alla valorizzazione dei borghi: il tema stabilito per quest’anno è stato “La forma della città”.
Il longevo premio ideato da Enzo D’Urbano, anche in questo difficile periodo, ha confermato la buona riuscita di tutte le altre sezioni.
A vincere, tra opere provenienti da tutto il mondo, è stato il progetto filmico City Odes – Lagos, Nigeria con la videopoesia Eko ile di Sheldon Chau (U.S.A.), che si aggiudica anche le menzione come miglior testo poetico.
Nel corso della presentazione il curatore e direttore artistico della sezione di videopoesia Dimitri Ruggeri ha evidenziato come l’opera abbia centrato il tema del concorso con la seguente motivazione:
“La forma della città è il caos di Lagos, che trova ordine nella volontà di resistere al senso di fuga e di abbandono. Lagos è la nuova Itaca”
Nel corso della serata la giuria di qualità ha assegnato le altre menzioni a Sensing Body and City di Johanna Reichhart (Germania) per la miglior performance e la miglior fotografia/visual e a Scary Places/Shapes & Sizes di Pamela Falkenberg e Jack Cochran (U.S.A.) per la migliore musica.
L’iniziativa conferma il successo dello scorso anno in cui ottenne il premio la videopoesia Il sogno del Funambolo di Ines Von Bonhorst e Yuri Pirondi (Italia) realizzata nell’incantevole scenario del borgo di Civita di Bagnoregio.