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Pescara allagata, lento ritorno alla normalità dopo le piogge torrenziali

Pescara. Già nella serata di ieri, a seguito degli interventi effettuati, quasi tutte le strade allagate erano tornate transitabili e sono state riaperte al traffico.

Erano tornate transitabili anche le golene.
Restavano da risolvere in particolare alcune criticità nella zona sud per riaprire anche le ultime strade che ieri e  l’altro ieri erano state invase dall’acqua piovana (via Socrate, via dei Pretuzi e via dei Peligni).

 

Le idrovore utilizzate sono salite a sette (arrivate a Pescara anche da Città Sant’Angelo e Chieti), spiega dal Centro Operativo Comunale l’assessore Massimiliano Pignoli.

I volontari attivi sono 35, dopo che il Coc ha chiesto il supporto della sala operativa regionale che ha fatto intervenire le squadre delle associazioni Val Pescara, Anc Pescara e Chieti e Aquile del parco di Città Sant’Angelo. In azione anche due squadre del gruppo comunale di Pescara e una di Volontari senza frontiere. Per mancanza di corrente è stata allertata l’Enel (problemi registrati in via Valignani, via Carabba, via Roma).

Sono alcuni dei dati degli interventi in corso in città da oggi, a cui si aggiunge il lavoro dei vigili del fuoco, di Ambiente spa, di Pescara Energia, di  Pescara Multiservice, e di Aca. Impegnati in strada anche assessori e consiglieri comunali, per favorire la gestione delle emergenze.
“Dispiace constatare – dice il sindaco Masci – che, mentre noi lavoravamo per strada, i soliti campioni del web hanno preferito attaccare l’amministrazione a testa bassa sui social, cercando di sfruttare il malcontento derivante dalla situazione, come se gli allagamenti avessero interessato solo Pescara. Non è così e anche altri centri abruzzesi sono in difficoltà, purtroppo. Non voglio commentare questo atteggiamento, come sempre c’è chi fa le cose e chi parla soltanto. Il mio pensiero va, invece, a chi ha lavorato nel diluvio, senza sosta, con dedizione, professionalità, competenza e impegno, ma anche a chi ha subito danni a seguito di quanto accaduto”.

Per quanto riguarda la società Ambiente spa oggi pomeriggio sono stati impiegati 45 addetti, e anche stanotte saranno operativi circa 50 lavoratori per ripulire le strade e consentire l’attività drenante dei tombini, da ispezionare e ripulire anche se oggi non tutti i tombini assorbivano l’acqua piovana, perché la rete non era più nelle condizioni di riceverne ulteriormente.

Dopo gli interventi sono tornate transitabili alcune strade dove è intervenuta la polizia locale, tra cui via Ravenna, via Conte di Ruvo, strada Comunale Piana (da via Enzo Tortora fino a via Rio Sparto), e altrove l’acqua piovana sta defluendo mano a mano.