Peste suina, la regione Lazio approva il piano di abbattimenti dei cinghiali
Il piano ha una validità triennale e ogni anno sarà predisposto un report di sintesi. Gli esemplari in tutto il Lazio sono circa 75mila
ROMA – “E’ stato approvato nell’odierna giunta il Piano per il contenimento dei cinghiali attraverso procedure di abbattimenti selettivi. L’obiettivo è quello di raddoppiare complessivamente la consistenza numerica degli abbattimenti previsti nella stagione 2021/22 riducendo drasticamente la presenza dei cinghiali stimata in circa 75mila esemplari in tutto il Lazio con aree a maggiore densità che sono riferibili alle aree di Roma, di Viterbo e Rieti. Il piano ha una validità triennale e ogni anno sarà predisposto un report di sintesi. Nel contempo devono partire anche le attività di cattura all’interno delle aree perimetrate per la peste suina. Il Piano sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio. La riduzione del numero dei cinghiali è un tema di salute pubblica, di sicurezza nella catena alimentare, di decoro urbano e di sicurezza nella mobilità”. Lo dichiara l’Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. (www.dire.it)