Carsoli – Come accaduto per gli altri comuni aderenti al Consorzio Acquedottistico Marsicano, anche il Comune di Carsoli ha ricevuto l’atto di pignoramento relativo al credito vantato da Gala Spa nei confronti del Consorzio stesso. E non è certo una somma su cui sorridere, in quanto si tratta di oltre tredici milioni di euro. Somma totale, nella quale poi ci sono le “quote” spettanti ai comuni stessi. Una spada di damocle che pende da tempo, e che stando alle valutazioni di alcuni sindaci la cosa è tutt’altro che un atto dovuto, ma è bensì alquanto allarmante. La sindachessa di Carsoli Velia Nazzarro, dopo aver ricevuto il plico verde, ha immediatamente trasmesso una vibrata nota alla Presidente del Cam Manuela Morgante. “Intendo manifestare tutto il mio disappunto in merito alla gestione della delicata vicenda Gala Spa/Cam Spa” ha affermato la Nazzarro, che di fatto ha richiesto una urgente convocazione dell’assemblea dei soci per fare il punto della situazione. “Non accetterò risposte preconfezionate – tuona il primo cittadino di Carsoli, nè tantomeno intendo uniformarmi a suggerimenti dilatori sulla grave vicenda.” Ma anche altri sindaci sembra si stiano muovendo già da questa sera ed altre missive potrebbero arrivare sui tavoli del Cam da parte dei soci aderenti al Consorzio. Seguiremo eventuali sviluppi per una vicenda a dir poco preoccupante. L’atto stesso, infatti costituisce un elemento di cui si dovrà tener conto anche nella gestione del bilancio comunale.