Rocca di Botte. Un richiamo forte quello che il Sindaco di Rocca di Botte Fernando Marzolini lancia in questo periodo festivo. Ossia quello del rispetto delle istituzioni. Tutto parte da un botta e risposta tra minoranza e maggioranza. Il gruppo “Uniti per Rocca”, ha infatti affisso dei manifesti in cui si accusa l’amministrazione comunale di aver aumentato determinate tasse con particolare riferimento ad Imu e Tasi. Un attacco al quale il sindaco ha replicato sempre a suon di manifesti. Una spiegazione tecnica ed una politica rispetto alle accuse, ritenute ingiustificate. “Non siamo in campagna elettorale – afferma il Sindaco Marzolini – tutte queste polemiche non servono praticamente a nulla. Dovremmo invece far prevalere il senso delle istituzioni. Il mio richiamo è finalizzato alla costruttività, dobbiamo operare per il bene del nostro paese, a noi non piace la politica dei manifesti ma questa volta ci siamo visti costretti a rispondere per le rime. Servirebbe un confronto consono alle reali problematiche di Rocca che certo non stanno sicuramente venendo fuori solo ora. Noi ci stiamo impegnando al massimo, ma c’è bisogno di discutere sul giusto piano delle varie argomentazioni. Dobbiamo operare per risolverli i problemi e non per crearne di inutili”. E dunque una posizione istituzionale che vuole sicuramente mettere un punto a questa situazione che si è generata a Rocca di Botte, che purtroppo fa i conti anche con il patto di stabilità, esteso da poco tempo anche ai comuni minori. Una incidenza di crescente diminuzione dei trasferimenti erariali dello Stato, è ormai prassi consolidata rispetto alla inderogabile necessità di incrementare alcuni tributi locali. Altrimenti i conti non tornano. Di qui si evidenzia tutta la difficoltà subita dagli enti locali, con particolare riferimento alla obbligatoria quadratura dei conti.
