Poli – Il T.A.R. del Lazio, con sentenza n.12642 del 2022, pubblicata il 5 ottobre, ha respinto il ricorso della DAF per attivare una discarica di fronte a Porta Neola, a pochi passi dal sito Unesco di Villa Adriana.
Il T.A.R., in sintesi, ha negato alla società DAF il rinnovo di vecchie e mai attivate autorizzazioni ad esercitare tale discarica.
Una lunga vicenda che ha sempre visto il Comune di Poli, comune capofila, insieme ad ALP Alleanza Prenestina (un network di 18 realtà associative) e ai Comuni di Gallicano nel Lazio, Casape e San Gregorio da Sassola in prima linea contro la scelta scellerata di far scaricare migliaia di tonnellate di rifiuti in una zona delicatissima e pregiata come quella dell’Agro Tiburtino Prenestino.
L’azione di contrasto era stata avviata già a febbraio del 2021 da parte dei Sindaci del comprensorio, coordinati dal Sindaco di Poli Federico Mariani, il quale, con due diverse lettere a firma congiunta, aveva chiesto un incontro prima al Responsabile nazionale della Protezione civile e poi al Presidente della Regione Lazio per cercare di impedire un simile scempio.
Insomma, una dura e faticosa battaglia che con “Questa sentenza – dichiara il Sindaco di Poli Federico Mariani – pone un importante sigillo a salvaguardia di un’area preziosa caratterizzata da coltivazioni biologiche, da sentieri escursionistici pittoreschi, da un ambiente in cui la fauna trova un habitat sano e protetto. Da parte nostra, continueremo compatti a presidiare questo nostro straordinario territorio! Colgo l’occasione – conclude Mariani – per esprimere un caloroso ringraziamento all’Avvocato Ignazio Tranquilli che, prima ancora di vincerla, ha creduto nella causa, impegnandosi a fondo come grande protagonista del foro romano e, soprattutto, come persona consapevole e sensibile ai problemi del territorio e dell’ambiente”.