Carsoli – Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota a firma dell’Avv. Giovanni Marcangeli:
Caro Direttore,
la nota ufficiale del circolo PD di Carsoli diffusa poche ora fa, apporta una chiarificazione in una situazione prima confusa.
Voglio offrire un mio contributo personale non animato da intenti politici né personali pro o contro gli uni o gli altri, ma dettato soltanto, quale cittadino molto legato a Carsoli alla sua storia ed al suo futuro, dalla avvertita esigenza in larghi strati della popolazione, di sentirsi rappresentati da una amministrazione comunale non dilaniata o paralizzata da contrasti. Ed allora io dico e molti si interrogano: c’è ancora la maggioranza? Se Mazzetti, De Luca e Mattia scrivono “che non è possibile più dare il nostro sostegno all’attuale amministrazione” e di voler svolgere un nuovo ruolo di minoranza, fatti i conti sembrerebbe che non esista più un numero di consiglieri sufficiente per sostenere l’amministrazione. A prescindere dalla ordinaria amministrazione, ci sono passaggi come quelli di bilancio preventivo, consuntivo e di assestamento, nei quali occorre che vi sia una maggioranza netta e chiara in Consiglio Comunale. Senza dire che il momento che attraversa Carsoli, la cui economia è gravemente ammalata e che è tormentato dall’inquinamento atmosferico, (sul quale incombono lunghi iter burocratici), richiederebbe una amministrazione compatta, autorevole e sostenuta da una maggioranza chiara e solida.
Ed allora occorrono risposte precise: la minoranza, divenuta maggioranza di fatto, prenderà il coraggio a due mani e staccherà la spina all’Amministrazione con le dimissioni? Oppure il Sindaco prenderà atto di non avere più il sostegno del partito che ebbe a proporla e della maggioranza dei consiglieri e rassegnerà le dimissioni?
Non mi sembra che sia il momento di navigare a vista.
Io mi limito a questo appello, dettato dalla mia esperienza e dall’amore verso il paese, lasciando ai partiti ed ai gruppi presenti in Carsoli, la parola ed ogni iniziativa ed al Consiglio Comunale la scelta migliore.
Al momento vi sono solo grandi manovre in vista delle elezioni e tatticismi ma non si vedono all’orizzonte gruppi coesi, sia pure sotto simboli civici, o candidature condivise.
Può darsi che il sasso in piccionaia del circolo PD possa indurre tutti, da una parte e dall’altra, a serrare le file e ad imboccare strategia e programmi largamente condivisi per dare al paese una nuova autorevole amministrazione.
Grazie e cordiali saluti
Giovanni Marcangeli