Politica a Carsoli, Marcangeli (Unione Civica): “votazione a linee programmatiche non è abdicazione del ruolo di minoranza”
Carsoli – “La votazione favorevole delle linee programmatiche nell’ultimo consiglio comunale è frutto di un approfondimento e di un esame della particolarità della situazione e non e’ stato deciso, ne’ va interpretato come una delega in bianco al sindaco e all’ amministrazione, ne’ come una abdicazione dal ruolo di opposizione, ma deve essere inteso come una scelta consapevole per mezzo della quale si è voluto dare un segno evidente di rottura con i vecchi schemi della politica, una scelta coraggiosa che ci si augura la maggioranza sappia comprendere.” Con queste parole inizia una nota stampa a firma del consigliere Alessandro Marcangeli per conto del gruppo di minoranza “Unione Civica per Carsoli”.
“Gli elettori – prosegue nella nota – per una manciata di voti hanno scelto una lista ed e’ comprensibile e doveroso ora che gli eletti in maggioranza amministrino. Noi guardandoci intorno e alla vigilia della zona rossa nel nostro comune e nella piana del Cavaliere, abbiamo voluto dare un forte segnale: la minoranza in consiglio sotterra temporaneamente l’ascia di guerra ed e’ pronta a collaborare in quelle iniziative volte a salvaguardare la salute dei carsolani capoluogo e frazioni e ad incrementare le vaccinazioni.
Noi per questo ci siamo! Siamo per la responsabilità ed intendiamo adempiere al nostro mandato di consiglieri ponendo davanti ai nostri occhi ed ai nostri cuori il bene della comunità . Fin dal primo consiglio parlammo di opposizione costruttiva. Certo saremo critici, vigili e di pungolo verso il sindaco e l’amministrazione e nessuna confusione c’è stata ne’ ci sarà : siamo l’ opposizione e lo resteremo ma, come a livello nazionale in un momento così grave per la stessa vita dei cittadini, cercheremo di preferire ciò che unisce accantonando temporaneamente ciò’ che divide. Il richiamo alla polemica su Tufo purtroppo dimostra pero’ che la maggioranza non sembra voler raccogliere i segnali costruttivi che vengono dall’opposizione e questo dispiace. Negare che Tufo sia stato trascurato equivale a negare l’evidenza. Trascurare le frazioni non è corretto e la vicenda di Tufo ne è la dimostrazione. Il sindaco stesso nel Consiglio Comunale di insediamento,gremito di gente, promise solennemente una postazione mobile per effettuare i tamponi nelle frazioni.
Ebbene la frazione di Tufo nonostante il preoccupante e grave momento,il dolore che ha vissuto e sta vivendo è stata letteralmente abbandonata a se stessa,nonostante gli input dell’opposizione. Chi ha ispirato l’articolo su Terre Marsicane tra l’altro,con la sterile polemica verso i consiglieri regionali, ha dimenticato che Fratelli d’Italia e’ in maggioranza ed ha incautamente coinvolto Marsilio ed altri consiglieri regionali nella campagna elettorale di Carsoli. A causa di queste logiche – conclude Marcangeli – si rischia di perdere un’occasione di unitarietà che la gente si aspetta in questo periodo storico in cui sono già tante le incertezze, e si rischiano fratture con la Regione in un momento nel quale abbiamo bisogno di sostegno e quindi di uscire dai soliti schemi,ma a quanto pare le logiche politiche e partitiche hanno avuto ancora una volta la prevalenza sull’interesse dei cittadini.Lasciamo ora la riflessione a quest’ultimi: noi per loro ci siamo sempre,fuori da ogni schema o interesse e con grande consapevolezza della grave situazione che tutti viviamo!”