Politica a Nespolo, il comune respinge le accuse del consigliere Sanzi: “strumentali e denigratorie”
Nespolo – Dall’amministrazione comunale di Nespolo riceviamo e pubblichiamo integralmente: “In relazione alla lettera aperta indirizzata al Sindaco di Nespolo in data 25 giugno 2023 e comparsa su questo giornale nella stessa data, ad opera del consigliere capogruppo di minoranza Sig.ra Emanuela Sanzi, si fa presente che quanto riportato nell’articolo non trova riscontri oggettivi ed è mistificatore della realtà dei fatti in quanto:
“Ad oggi non risulta pervenuta da parte dell’interessato alcuna denuncia al comando dei Carabinieri di Collalto Sabino e quindi non c’è alcuna “serrata” indagine in corso da parte dello stesso.
Non sono state richieste ad oggi le acquisizioni delle immagini delle telecamere presenti puntate sul luogo dell’accaduto di cui lei stessa riporta la presenza da parte delle forze dell’ordine.
Non è assolutamente discrezione del Sindaco poter visionare le immagini. Il Comune di Nespolo si è dotato di un regolamento di videosorveglianza e di telecamere già dal 2013.
La cittadinanza Nespolese e l’Amministrazione respinge fortemente le accuse che traspaiono dalla denuncia della capogruppo Emanuela Sanzi in cui si vuole strumentalizzare il fatto politicamente senza rendersi conto che discredita tutti i cittadini , le brave e oneste persone di questa comunità. Questo modo di fare oltre ad esasperare gli animi porta ad una cattiva immagine del nostro paese che difficilmente potrà essere cancellata annullando gli sforzi che si stanno facendo per promuovere il territorio.
Questa invece la risposta del Sindaco dott. Luigino Cavallari al Consigliere:
“In relazione alla lettera aperta indirizzata al sottoscritto in data 25 giugno 2023, oltre ad essere dispiaciuto per quanto accaduto al consigliere Ing. Antonio Appi e deplorare il gesto , faccio presente che c’è una chiara contraddizione tra quanto denunciato e quanto poi affermato sulla presenza di telecamere e sulla messa a diposizione delle immagini.
Faccio presente che al sottoscritto o alle forze dell’ordine, ad oggi, non è pervenuta alcuna denuncia da parte dell’interessato e le ricordo che la visione delle immagini è di esclusiva competenza delle forze dell’ordine e non è alla discrezione di chi scrive. Comunque una delle telecamere presenti inquadra l’area interessata dal fatto delinquenziale e vigliacco come da lei definito.
La informo, inoltre, che il Comune di Nespolo è stato tra i primi nel 2013 a dotarsi di un regolamento di videosorveglianza e montare telecamere e che questa amministrazione è sensibile ai temi della sicurezza ritenendo di dover monitorare altri punti strategici, integrando con il posizionamento di alcune telecamere. Quindi in modo lungimirante abbiamo affrontato il problema anche quando lei era assente e non interessata alle problematiche del paese.
Vedo questa sua lettera aperta del tutto gratuita e di parte volendo speculare politicamente sull’accaduto , mettendo l’accento sul fatto che ad essere colpito non è stato un semplice cittadino ma il consigliere del suo gruppo politico.
Certamente i cittadini di Nespolo non sono l’immagine che lei ha dipinto con questa lettera aperta in cui sembra che ci sia un tasso di delinquenza tale da dover tappezzare il territorio di telecamere che a nostro avviso, come già affermato, vanno posizionate soltanto in punti strategici senza invadere la privacy dei normali cittadini di Nespolo che definisco tutte brave persone.
Auspicando una futura fattiva e imparziale collaborazione con tutti i componenti dell’opposizione, la presente viene opportunamente inviata al Prefetto Sig. Gennaro Capo e al Comandante della stazione dei Carabinieri di Collalto Sabino Maresciallo Tiziano Pompili in quanto anch’essi in indirizzo.“
Il Sindaco
Dott. Luigino Cavallari
