POMEZIA – I Carabinieri della Compagnia di Pomezia, in questi giorni, a seguito di un’Ordinanza applicativa della misura della custodia cautelare in carcere emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Roma, hanno arrestato un 69enne italiano, gravemente indiziato del reato di atti persecutori.
Nello specifico, il provvedimento cautelare scaturisce da una richiesta dei Carabinieri di Pomezia a seguito della denuncia-querela sporta pochi giorni prima da una 40enne, la quale, da diverso tempo e pur non avendo mai avuto con l’uomo alcun tipo di relazione o frequentazione, era oggetto di attenzioni non gradite da parte dell’indagato, invaghitosi di lei dopo averla conosciuta per caso in un locale.
L’uomo, vedendosi respinto, aveva messo in atto una serie di comportamenti persecutori come continue chiamate e pedinamenti, tanto da ingenerare nella donna un forte timore anche per la propria incolumità.
A distanza di pochissimi giorni infatti, l’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato arrestato e condotto presso la
circondariale di Velletri.