Positivo al covid, si barrica nel reparto ed aggredisce i medici con un cacciavite
E' accaduto al Policlinico Umberto I° di Roma
Roma – Paura ed incredulità per la reazione smisurata di un uomo di 71 anni originario del Perù ma residente a Roma, che in seguito al riscontro positivo del tampone molecolare covid 19 ha dato in escandescenze barricandosi nel reparto dove era ricoverato. Oltre a danneggiare la stanza, ha anche aggredito il personale sanitario intervenuto nel tentativo di calmarlo.
Deteneva un cacciavite ed ha minacciato tutti di sfregio sui volti. I medici, impauriti, hanno dovuto lasciare la stanza e l’uomo in preda ad una sorta di delirio ha iniziato a distruggere tutto. Subito è intervenuta la Polizia, ma l’uomo ha lanciato anche una sedia in ferro contro un agente, e provvedendo inoltre a ferirne un’altro con il cacciavite. Ci sono voluti i rinforzi per bloccarlo e sedarlo. Ora dovrà rispondere di resitenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento aggravato.