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Poste Italiane per la festa della donna

Roma – Poste Italiane si conferma anche nel 2022 un’Azienda al femminile e la diversity all’interno del Gruppo Poste è ben rappresentata anche a Roma e provincia dove la presenza femminile raggiunge il 68% sul totale delle risorse impiegate.

Infatti, con i suoi 395 uffici postali la provincia di Roma è un esempio concreto dell’integrazione della componente femminile tanto che le donne sono 2.645 su oltre 3.900 dipendenti.

Per celebrare la Festa della Donna Filatelia di Poste Italiane ha predisposto una cartolina filatelica e un annullo speciale. Sull’immagine della cartolina, realizzata attraverso una lavorazione grafica lucidata con lo scopo di darne maggiore evidenza e in un gioco di luminosi colori, si possono intravedere alcuni francobolli dedicati a storici volti femminili.

La cartolina sarà disponibile nella giornata dell’8 marzo nei 30 uffici postali con sportello filatelico della provincia di Roma oltre che negli “Spazio Filatelia” della Capitale in piazza San Silvestro e via delle Grazie dove sarà disponibile anche l’annullo speciale rettangolare.

Grazie anche ai risultati raggiunti a Roma e provincia le politiche di parità di genere e la trasparenza di Poste Italiane sono state premiate con la riconferma, per il terzo anno consecutivo, nel Gender-Equality Index (GEI) 2022, il principale indice internazionale di riferimento che valuta la qualità delle iniziative aziendali per l’eguaglianza e l’inclusione.

La valutazione ottenuta da Poste Italiane è il risultato dell’esame di cinque parametri: la leadership femminile e la valorizzazione dei talenti, la parità salariale, la cultura inclusiva, le politiche per la prevenzione e il contrasto di molestie sessuali e la riconoscibilità come brand che promuove la parità di genere. Sono 418 le aziende esaminate in tutto il mondo, ripartite in 11 settori produttivi con sede in 45 paesi e una capitalizzazione di mercato combinata di 16 trilioni USD. Nell’edizione 2022 Poste Italiane ha migliorato ulteriormente il suo risultato rispetto all’anno scorso, ottenendo ancora una volta una valutazione ben al di sopra del punteggio medio delle società valutate nel GEI.