Carsoli. Al via i progetti di sperimentazione che aboliranno nelle mense scolastiche l´utilizzo della plastica. Addio a piatti, posate e bicchieri in plastica e benvenuti ai piatti e alle posate tradizionali.
Questo al fine di sensibilizzare ad un utilizzo minore della plastica e quindi a minori rifiuti da riciclare, migliorando così l´ambiente.
I bambini potranno quindi portare da casa le loro stoviglie e riportarle per essere levate e riutilizzate, oppure le stesse in ceramica o policarbonato verranno fornite dalla struttura della mensa o verrà scelto del materiale eco-compatibile per tale utilizzo, queste sono le tre modalità scelte delle sette strutture aderenti al progetto a Perugia e partite da febbraio 2014.
Ad aggiungersi alla lista delle strutture scolastiche aderenti oltre a Roma, Bologna e Firenze , che hanno fatto da apripista già da qualche anno, troviamo anche Torino, i Comuni della Sicilia con un disegno di legge presentato all´Assemblea Regionale per abolire l´utilizzo di stoviglie non biodegradabili, poi San Salvo (CH)da gennaio 2014 e notizia di questi giorni Milano con l´istituto elementare Casati attraverso il progetto “Zero Plastica in Mensa”,che sarà lanciata in via di sperimentazione e sotto controllo della Asl. Una nuova sfida in questo caso ecologica proposta genitori degli alunni che frequentano l´Istituto.
Ogni giorno milioni di piatti e posate di plastica vengono utilizzati nelle mense scolastiche , mentre in molti Paesi Europei ,già da tempo si usa nelle scuole far portare il necessario per la mensa da casa.
Nell´Istituto milanese in questione la fase del progetto é stata preceduta dalla distribuzione di questionari alle famiglie per sondare il terreno in merito al progetto.
Oltre a “Zero Plastica in Mensa” si pensava anche alla creazione di una “lunch box” ovvero di un kit contenente tutto il necessario per il pranzo, comodamente chiuso in scatola e con la possibilità di essere lavato per poi riutilizzarlo.
Nuovi progetti, ecologici, che speriamo possano sensibilizzare sia grandi che piccini ad avere cura dell´ambiente e ad adottare nuovi stili di vita. (Annamaria Cappelli)