Presunti disservizi al sistema informatico, la replica della Asl di Carsoli: “caso singolo e risolvibile”
Carsoli – Relativamente all’articolo pubblicato ieri su presunti disservizi alla Asl di Carsoli sul sistema informatico per l’inserimento di nuovi pazienti, riceviamo una precisazione di una dipendente del Dsb di Carsoli che di seguito riportiamo: “Ho letto con grande meraviglia l’articolo da voi pubblicato in merito ai ” presunti” disservizi che si sono verificati presso il nostro Distretto.. Non si usa più verificare le fonti? Fermo restando che il Mercoledì NON È giorno di prelievi e quindi impossibile che ci fosse gente a digiuno in fila( io,ero presente…al contrario di voi!) il presunto disservizio si è verificato solo con una persona PRIVA della obbligatoria TESSERA SANITARIA con impegnativa di una terzo soggetto
La persona è stata gentilmente pregare di ripassare.. Trovo doveroso da parte vostra porre rimedio a questo articolo diffamatorio che va oltre la giusta informazione e che colpisce chi ogni giorno va oltre il suo dovere per migliorare,il più possibile, il servizio a favore degli utenti.”
C.d.r.: La persona che ci ha scritto, direttamente interessata al presunto disservizio è un medico ospedaliero, quindi fonte accreditata e rispettabile. Non vi è alcuna diffamazione nel riportare un disservizio, sul quale tralaltro abbiamo scritto: “nonostante l’impegno degli operatori… non si è potuto procedere… ” In ogni caso, pur se presunto vi è stato un disservizio non certo imputabile ai funzionari che cercano sicuramente di fare del meglio. Quindi nessuno è stato messo sotto accusa quindi non c’è nulla a cui dover porre rimedio, se non dare spazio alla replica con cui voi spiegate come sono andate le cose. ” La Redazione