Prevenzione Covid, De Simone (Collalto Sabino) lancia appello ai sindaci: “urge codice comportamentale”

Collalto Sabino – Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota a firma della dott.ssa Antonella De Simone in servizio presso la Asl Roma 5 e consigliere comunale di minoranza a Collalto Sabino:

“Buongiorno, siamo un popolo di brave persone ma anche di scellerati se pensiamo al pericolo che ci sovrasta in questo momento e il nostro modo di non difenderci. Tutte le raccomandazioni sulla distanza, sull’uso della mascherine, sono andate a farsi friggere. È un sintomo di memoria ristretta e selettiva per i nostri comodi o perché non riusciamo a tollerare un pericolo a lungo termine? Basta che riaprano i negozi e i bar che ci sentiamo subito fuori pericolo. Per non parlare dei mezzi pubblici: bisogna aspettare un’ora prima che si possa salire in sicurezza. Immagini raccapriccianti di un comportamento pericoloso si vedono tutti i giorni: volti senza mascherina vicini un l’altro che sussurrano quanto può essere deficiente quel tipo che con la mascherina si dirige in ospedale

. E non basta ciò, perché se provi a ricordargli le regole del comportamento del periodo del covid ti ridono in faccia e ritenendosi invincibili ti rispondono ” basta che ci pensi tu!” Ora mi chiedo questo non rispetto della vita, la nostra e di quella donata da tante persone, da dove viene se non da una profonda ignoranza a sua volta dataci dall’assenza di educazione civica e sanitaria nelle scuole e nelle comunità?Non ci sono più controlli come se tutto fosse finito, anche i media sono a riposo, ma la ripresa non è questo. La ripresa graduale nelle relazioni, nelle comunicazioni deve avvenire con alto senso civico nel rispetto della salute e quindi della vita di ognuno indipendentemente dal lavoro che un individuo svolga. Ed è per questo che mi appello a tutti i sindaci di stilare al più presto un codice di comportamento riguardo a questa pericolosa e perniciosa situazione di pericolo collettivo che tenga conto dei componenti, dei fattori ambientali nonché degli spostamenti che sono propri del territorio.”