Progetto Mamma sogni d’oro, Insieme per Carsoli replica: “serve fare chiarezza”
Precisazioni sull’Avvio del Progetto e sulla Partecipazione della Piana del Cavaliere
Carsoli – “In merito alle recenti dichiarazioni e alle osservazioni mosse sul progetto “Mamma Sogni d’Oro”, riteniamo opportuno fare chiarezza sui punti principali, così da fornire una corretta informazione alla cittadinanza”. Con queste parole inizia una nota stampa ricevuta a nome dell’ex gruppo consiliare “Insieme per Carsoli”.
“Innanzitutto, precisiamo che il progetto, attualmente sperimentale e della durata di soli tre mesi, non ha coinvolto la Regione Abruzzo in termini di partecipazione o finanziamento diretto. L’unico contatto istituzionale con la Regione è stato con l’Assessore ai Trasporti, Umberto D’Annuntiis, che ha avuto unicamente il ruolo di autorizzare e verificare la fattibilità del progetto per quanto concerne i collegamenti e le tratte del servizio di trasporto notturno.
Per quanto riguarda le dichiarazioni rilasciate dall’ex sindaco Velia Nazzarro, è necessario evidenziare alcune contraddizioni. Abbiamo appreso, attraverso un comunicato stampa, che l’ex sindaco ha rivendicato il proprio impegno nella fase di predisposizione del progetto. Tuttavia, dato che la spesa per la realizzazione del progetto ricade quasi completamente sui Comuni, ci chiediamo come mai, durante il suo mandato, non abbia lavorato per garantire una copertura finanziaria adeguata attraverso un apposito capitolo di bilancio nel proprio Comune.
Tale azione avrebbe consentito una più agevole adesione al progetto, evitando difficoltà organizzative e garantendo un sostegno concreto fin dall’inizio.
È importante sottolineare che la copertura economica è l’aspetto essenziale di qualsiasi progetto. Quando si lavora come amministratori, la priorità dovrebbe essere quella di predisporre le risorse necessarie, soprattutto quando è noto che una parte dei costi è a carico dell’Unione dei Comuni, ma la quota più consistente grava sui singoli Comuni aderenti. Tale responsabilità non può essere rimandata né ignorata.
Inoltre, l’ex sindaco, conoscendo la fase di transizione verso la gestione commissariale, nella fase di passaggio delle consegne, avrebbe dovuto comunicare tempestivamente al Commissario Prefettizio l’importanza e l’urgenza del progetto, assicurando che questa iniziativa sperimentale per la sicurezza dei giovani fosse portata avanti senza interruzioni.
Forse però l’ex sindaco gioca a fare del vittimismo, su tutti i fronti, per far passare l’idea bislacca che senza di lei il paese sia perduto. Dai comunicati stampa celebrativi e da quanto lamentano i suoi cortigiani, si sta infatti creando ad arte la figura di una povera vittima, tuttavia i cittadini carsolani non sono certo degli sprovveduti e sono perfettamente in grado di comprendere le ragioni e le banali strumentalizzazioni che si stanno mettendo in atto in questi giorni.
Per quanto riguarda la Piana del Cavaliere, abbiamo provveduto a fare le nostre concrete azioni e possiamo quindi rassicurare la cittadinanza tutta circa l’inclusione della Piana del Cavaliere nel progetto “Mamma sogni d’oro”.
I Sindaci della Piana hanno infatti concordato con la Dottoressa Maria Cristina Di Stefano, Commissario Prefettizio del nostro Comune, di aderire e di conseguenza la nostra area sarà quindi inclusa nel progetto. La nostre concrete azioni (fatti e non parole), hanno mirato infatti a che, ad ogni giovane del nostro territorio fosse garantito il poter usufruire di un servizio che mira a ridurre il rischio di incidenti stradali e a promuovere comportamenti responsabili alla guida.
Con lo stesso Assessore Umberto D’Annuntiis si sta, tra l’altro, anche lavorando per un generale miglioramento dei collegamenti tra la Piana del Cavaliere e L’Aquila, problematica per la quale la nostra ex prima cittadina non sembra essersi sufficientemente spesa durante i suoi due mandati. Vogliamo infine ribadire che il nostro approccio è sempre stato improntato alla collaborazione tra amministratori e alla ricerca di soluzioni concrete per il bene della comunità. Ci auguriamo che, andando avanti, si possa parlare di progetti e risultati senza strumentalizzazioni o attribuzioni non corrette.”
IL GRUPPO INSIEME PER CARSOLI