L’e-commerce ha abituato i consumatori alle promozioni e alle offerte di ogni genere.
Anche il commercio tradizionale ha sempre fatto forza sul marketing degli sconti, confinandolo però soprattutto ad alcuni periodi dell’anno – i saldi stagionali, ad esempio – oppure a prezzi ribassati su determinati prodotti.
Chi acquista online – sono 46 milioni, nel 2021, i consumatori multicanale – ha a disposizione ogni giorno offerte aggiornate su ogni tipo di bene o servizio: basta effettuare una ricerca per poter accedere a un’ampia gamma di vantaggi, consultabili dagli shop come dai portali di aggregazione e comparazione. Il risparmio economico, assicurato da sconti, bonus, offerte, coupon, voucher, si interseca alla varietà dell’offerta – online si trova praticamente di tutto – ma anche e soprattutto al risparmio di tempo.
Ormai, dopotutto, anche chi integra l’esperienza d’acquisto in Rete con quella dei canali fisici, può consultare app di comparazione o aggregatori di volantini per sapere, a colpo sicuro, dove dirigersi per risparmiare, senza trascorrere intere giornate a caccia della migliore offerta.
Proprio il fattore tempo è quello su cui si fondano alcune strategie promozionali che giocano tutto sulle occasioni da non perdere, tenendo conto che gran parte delle esperienze di consumo online è guidata anche da una componente “emozionale”, unità alla velocità del mezzo: sempre più spesso, infatti, gli italiani comprano o accedono a servizi via app o da mobile.
Le offerte a scadenza
Quando si propone un’offerta, il banner o l’annuncio contiene, prima di tutto, il beneficio associato, che sia un coupon o un determinato sconto.
Tutte le promozioni, si sa, sono soggette a scadenza, e questo è un aspetto che il venditore deve specificare, per legge, tra i Termini e le Condizioni del contratto.
Diverso è quando la scadenza non si configura come un limite, ma come un incentivo a sfruttare un benefit promesso, associato magari a formule come “acquista ora”, “solo per oggi”, “scade a mezzanotte”, e similari.
Non raro è trovare questo tipo di annunci nelle pagine sponsorizzate aziendali dei social, che possono essere pubblicizzati da un negozio appena aperto, che sia un supermercato, una bottega come una pizzeria, ad esempio: in questo caso si utilizza la modalità dello sconto di benvenuto per attrarre clientela.
Nel comparto dei servizi di intrattenimento online, le promozioni a scadenza si fondano spesso sul contenuto. Ad esempio, nel caso delle tv on demand, alcuni pacchetti a speciale prezzo di abbonamento possono essere proposti in occasione di eventi speciali: quello sul cinema in occasione degli Oscar, quello incentrato sullo sport durante le Olimpiadi, e così via. Lo stesso vale nel caso del gioco a distanza, visto che i migliori bonus casinò degli operatori legali possono essere offerti in particolari periodi di propensione al gioco, come le festività natalizie, in abbinamento a titoli tematici, ma anche in occasione di nuove partnership con software house di prestigio.
Il settore videoludico, poi, è un fiorire continuo di offerte “a tempo”, soprattutto perché, oltre ai software delle nuove demo da scaricare ogni giorno dai portali specializzati in games, il mercato dei videogiochi è dominato anche dalle console: gli sconti a scadenza, spesso in sinergia con i rivenditori terrestri, vanno da quelli del Black Friday a quelli natalizi, anche se in realtà i volantini cambiano promo almeno settimanalmente.
Veniamo ora ai coupon, validi sia per i prodotti di qualsiasi tipologia, che – in forma di voucher – per i servizi alla persona, di viaggio o di ristorazione. La scadenza dell’offerta, in questi casi, è spesso a brevissimo termine – di solito pochi giorni – soprattutto quando questa viene trasmessa da portali o app di comparazione – da Trivago a The Fork, da Groupon a Trip Advisor.
Si tratta del cosiddetto “last minute”, che ormai è una pratica dal rinnovo non più periodico, ma quotidiano e continuo.
Gli elementi chiave delle offerte a tempo
Dal lato dell’azienda che vuole promuovere i propri prodotti, le LTO, ovvero le offerte a tempo limitato, devono essere strutturate, oltre che sul contenuto, anche sul mezzo di veicolazione. I portali di comparazione a cui affiliarsi sono un’ottima vetrina, anche se il vantaggio, per essere attrattivo e competitivo, deve essere sostanzioso, così da imporsi sulla concorrenza.
Un target più mirato si può raggiungere con le pagine sponsorizzate dei social network, ma questo vale soprattutto per i negozi fisici – anche di catena – vicini all’utente. Molto utile è, invece, l’utilizzo del link a una landing page – o pagina di atterraggio – verso il sito dell’e-commerce contenente la promozione, sia tramite mail che per mezzo di sms.
Anche l’abbandono di un carrello può essere “la scusa” per invitare il cliente a concludere l’acquisto, magari offrendo spese di spedizione gratis o uno sconto speciale, solo per quella particolare occasione.
In ogni caso, per generare fiducia anche nell’acquisto-lampo, il venditore può abbinare al vantaggio una ricompensa (un gadget, ad esempio), oppure il riferimento esplicito a una garanzia di rimborso.
Per legge, anche le offerte a scadenza sono coperte dall’esercizio del diritto di recesso, ma in ogni caso, anche se il tempo stringe, è sempre bene che il consumatore legga almeno i punti salienti dei Termini e Condizioni del contratto di compravendita.
Foto di Nataliya Vaitkevich
