Prossime elezioni tiburtine, Polis Tivoli punta il dito contro le scelte del Pd

      Tivoli – “Ormai da tempo a Tivoli si sussurra il nome scelto dal PD, con 30 mesi di anticipo rispetto alla scadenza elettorale, quale candidato Sindaco.” Con queste parole inizia una nota stampa di Polis Tivoli che riportiamo integralmente come prosegue:

“In verità il nome di Teodoro Russo non è stato scelto dal PD, ma proposto al PD di Tivoli .

Il Gruppo Dirigente del PD di Tivoli ha ancora una volta rovesciato la logica. Invece di avviare un confronto articolato con le altre forze politiche del Centro Sinistra e, soprattutto, con i Cittadini, le Associazioni, i Portatori di Interesse al fine di definire una Piattaforma Programmatica ampia, plurale e democratica ha preferito rinchiudersi nei propri eremi politici per tirare fuori dal cilindro il coniglio augurale.

Secondo questa logica il Candidato Sindaco si sceglie a prescindere dai programmi e dal confronto, come a dire che i contenuti della Politica nulla contano.

POLIS Tivoli ha detto NO!

Noi non parteciperemo a questa ennesima violenza ai Valori della Politica, anche perché non ci interessano accordi di potere, poltrone, scranni, deleghe o quanto altro collegato con un approccio così miope e nefasto.

Secondo gli strateghi che hanno partorito una tale proposta essa servirebbe ad attrarre l’elettorato moderato di Centro Destra verso le sponde del Centro Sinistra.

Quindi non i contenuti o il rapporto diretto con i Portatori di Interesse ma semplicemente una visione nominalistica che prescinde, ovviamente, proprio dai contenuti.

Un Candidato buono per tutto, che fonda la propria ragione di affermarsi sul trasformismo di chi lo ha proposto.

Inoltre, non riconosciamo nemmeno al Candidato piddino la Competenza e le Capacità necessarie per far uscire Tivoli dal mediocre torpore odierno.

La situazione in cui versa la nostra Città abbisogna di COMPETENZA, cosa di cui il Gruppo Dirigente del PD dovrebbe preoccuparsi al fine di contribuire a rilanciare un Piano di Sviluppo reale.

È una COMPETENZA tecnica, amministrativa e politica, fondata su una Piattaforma Programmatica ampia e plurale da cui partire per individuare le Donne e gli Uomini indispensabili per risalire la china.

Il PD a Tivoli applica il procedimento contrario imponendo scelte senza base di discussione e senza confronto.

POLIS Tivoli cercherà, invece, di costruire una Proposta alternativa coinvolgendo altri attori e, soprattutto, la Società Civile, avendo alla base il rispetto della pluralità, della democrazia, del confronto, dei contenuti, delle idee, della pari dignità e del rinnovamento vero e non effimero da usare come foglia di fico per mascherare crisi evidenti e una palese incapacità di aprirsi al nuovo ascoltando le diffuse esigenze presenti nella Comunità Tiburtina.

Vogliamo costruire una Coalizione di Volenterosi che parta dai contenuti e non dai nomi, che sappia proporsi senza voli pindarici ed offrendo soluzioni concrete ai problemi seri che la Città sta affrontando.

Sarà questa la vera sfida, perché questa è la sfida della buona politica.

Solo alla fine di questo percorso POLIS Tivoli parteciperà, insieme a coloro che lo hanno condiviso, alla scelta delle Donne e degli Uomini utili a sintetizzare la proposta collegialmente definita.

Tra un anno tireremo le somme di questo lavoro di costruzione.

Qualora non se ne realizzeranno le fondamenta lo diremo apertamente traendone le necessarie e logiche conseguenze. Per noi la Politica è questa.”

foto allegata dal repertorio archivio di Confinelive