Subiaco – “Dal 1 Gennaio potrebbero scattare aumenti tariffari ai caselli autostradali della A24 e A25 anche del 35%. ” Così inizia una nota social diffusa dall’Associazione Sguardo al Futuro di Subiaco che così prosegue: “Il nostro territorio è sprofondato in una nuova fase di incertezza dovuta al fatto che nel tempo i rincari sono stati scongiurati da interventi “tampone” del Governo che mai hanno risolto il problema alla radice. Il Ministro Giovannini già da qualche mese si è impegnato a risolvere la questione, ma ad oggi atti concreti non se ne sono visti.
Per questa ragione condividiamo e sosteniamo, come da sempre d’altronde, la battaglia portata avanti da Sindaci e amministratori dei Comuni laziali e abruzzesi coinvolti nella vicenda, che ieri sono andati a manifestare il loro disappunto muniti di fascia ai piedi del Ministero delle Infrastrutture a Roma.
Ci chiediamo come mai il Sindaco di Subiaco Petrini non abbia preso parte all’iniziativa. Subiaco rappresenta territorialmente l’intera Alta Valle dell’Aniene i cui pendolari, come sappiamo, sarebbero molto penalizzati dagli eventuali rincari.
La presenza (e quindi la voce) del primo cittadino sublacense sarebbe stata a nostro avviso molto importante. Un vuoto che non possiamo e non dobbiamo permetterci di lasciare.”