Carsoli. Riparte la protesta dei sindaci contro il caro pedaggi di A24 e A25 e ci si prepara per nuove azioni volte a bloccare definitivamente gli aumenti. La presa di posizione del ministro per le Infrastrutture e le mobilità sostenibili, Enrico Giovannini, di stoppare fino al 31 dicembre l’aumento delle tariffe autostradali che doveva scattare il primo luglio, non ha placato gli animi del comitato dei primi cittadini abruzzesi e laziali. Dopo quattro anni di proteste le fasce tricolore ora vogliono certezze e soprattutto vogliono rassicurazioni non solo sul blocco delle tariffe, ma anche sulla sicurezza delle arterie autostradali.
Gli aumenti delle tariffe, secondo quanto annunciato a dicembre scorso dal concessionario, sarebbe dovuto scattare salvo approvazione del Pef il primo luglio. Ma il ministro Giovannini ha bloccato tutto rimandando al 31 luglio la fatidica data. Per il momento le bocce sembrano essere ferme, ma i sindaci temono non si possa arrivare ad una risposta definitiva sulla questione neanche per fine anno.