Protezione Civile nel Lazio: punti di forza, criticità ed esigenze
Audizioni dei rappresentanti delle associazioni operanti nei territori delle province di Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo.
Roma – La dodicesima commissione del Consiglio regionale del Lazio, presieduta da Nazzareno Neri (Gruppo Misto) ha svolto due incontri di audizione molto partecipati al mattino presieduta da Neri e nel pomeriggio presieduta dal vicepresidente Michele Nicolai (Fratelli d’Italia) e ha ascoltato le Associazioni di protezione civile della Regione Lazio. Analizzando le loro condizioni di operatività e le dotazioni logistiche. Mettendo in luce i punti di forza, criticità ed esigenze.
Nella convocazione mattutina erano presenti i rappresentanti delle associazioni operanti nei territori delle province di Frosinone e Latina. E nel pomeriggio i rappresentanti delle associazioni operanti nei territori delle province di Rieti e Viterbo.
Ad ascoltarli anche i consiglieri: Giulio Menegali Zelli Iacobuzi e Eleonora Berni (Fratelli d’Italia); Salvatore La Penna (Partito Democratico).
Presente anche il direttore Massimo La Pietra, della direzione regionale Emergenza, Protezione civile e Nue 112.
Dalla audizione è emerso che nelle province Latina, Frosinone, Rieti e Viterbo, la protezione civile del Lazio mostra una buona capacità di risposta alle emergenze, grazie alla coordinazione tra enti locali, volontariato e forze dell’ordine. La formazione del personale e l’adozione di tecnologie avanzate per il monitoraggio e la previsione dei rischi sono aspetti positivi che rafforzano la resilienza delle comunità.
Tuttavia, emergono criticità comuni: la carenza di risorse logistiche, la necessità di un incremento del personale specializzato e di una maggiore dotazione tecnologica. La rete di volontariato, sebbene efficace, necessita di un supporto continuo per mantenere alta la motivazione e la preparazione.
Le esigenze principali riguardano l’implementazione di infrastrutture per l’accoglienza temporanea e il miglioramento delle vie di comunicazione. La protezione civile potrebbe beneficiare di un maggiore investimento in tecnologie avanzate, come droni per il monitoraggio in tempo reale e sistemi di allerta precoce più capillari.
La protezione civile del Lazio è un pilastro essenziale per la sicurezza dei cittadini, ma per garantire una risposta sempre più efficiente e tempestiva, è fondamentale un continuo aggiornamento delle risorse logistiche e tecnologiche, oltre a un rafforzamento delle collaborazioni interprovinciali. Investire in questi ambiti significa proteggere meglio la popolazione e preservare il territorio da future emergenze.
Soddisfazione è stata espressa dal presidente Neri e dal vicepresidente Nicolai, ribadendo ai convenuti di inviare memorie scritte alla segreteria della commissione consiliare, così da poter formare un quadro preciso e chiaro della situazione.
Nella prossima audizione che si svolgerà lunedì primo luglio 2024, sono stati invitati i rappresentanti delle associazioni operanti nel territorio di Roma e provincia. (A cura dell’Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio)