Tivoli – Sono in fase di completamento gli interventi di manutenzione straordinaria sul Ponte della Pace, programmati nel 2021 e avviati solo nell’agosto 2022 dopo l’incendio sviluppatesi in data 18 luglio 2022 che ha interessato alcuni punti della parte terminale della struttura, lato stazione ferroviaria.
I lavori, il cui termine ultimo si era ipotizzato potesse essere anticipato a fine gennaio rispetto alla scadenza contrattuale della seconda metà di febbraio, si protrarranno ancora per tutto il mese corrente. L’intervento ha infatti presentato, nella fase di ultimazione, delle criticità legate proprio alla condizione di alcuni elementi strutturali percorsi dal fuoco, da cui è emersa la necessità della loro sostituzione integrale. Nella fattispecie, si sta procedendo nell’apporre delle piastre metalliche su quattro punti delle travi arco, le quali assolvono completamente la funzione strutturale. Ad eccezione della zona su cui attualmente si sta lavorando, l’intera passerella pedonale è già stata del tutto sostituita.
Al fine di ridurre il disagio degli studenti che devono raggiungere gli Istituti scolastici di via S. Agnese (ITTS A. Volta e Liceo artistico Publio Elio Adriano), grazie all’intervento dell’Assessore alla mobilità Gianni Innocenti e ad un accordo tra CAT e Comune di Tivoli, è stato prorogato fino alla fine dei lavori il servizio navetta tra piazzale Saragat, via Roma e piazzale della Stazione ferroviaria di Tivoli.
“Dopo aver portato a termine la gran parte degli interventi programmati (i quattro quinti, per intenderci) e nei tempi previsti, l’azienda a cui è stato affidato l’incarico sta risolvendo l’ultima questione cruciale – afferma l’assessora ai Lavori Pubblici Laura Di Giuseppe -. Siamo molto soddisfatti del lavoro finora effettuato. Si è proceduto, con perizia, nel tagliare e sostituire le parti ammalorate, conservando quelle ancora integre. Nella prospettiva di allungare sempre di più la vita del Ponte, in questi mesi, oltre alla riparazione del danno dovuto all’incendio, tutte le travi sono state oggetto di rivestimento con lamiere metalliche al fine di proteggerle dalle intemperie ed evitare ristagni d’acqua”.
Credits foto: Gianluca Filippi