Quattro mesi dal caro autostrade, prosegue la class action dei Sindaci. Scaduti i termini per ricorrere al Tar
Carsoli – Sono ormai trascorsi quattro mesi dal vertiginoso ed indigesto aumento delle tariffe autostradali che hanno riguardato la A24 e A25 nel territorio laziale ed abruzzese. La class action dei sindaci prosegue con l’incarico legale volto ad ottenere la documentazione specifica dal Ministero che come noto ha diniegato l’accesso agli atti sic et simpliciter ai primi cittadini. Ora tutti i comuni stanno adottando la deliberazione di incarico, ed non appena tutti avranno consegnato le delibere alla sindaco capofila di Carsoli Velia Nazzarro, si procederà in termini legali. Con il mese di aprile è dunque scaduto anche il termine per il quale era possibile presentare un ricorso e chiedere la sospensiva al Tar, un elemento sul quale molti automobilisti puntavano per ottenere un congelamento, anche temporaneo. Nel contempo tutto tace, anche la formazione del governo nazionale in itinere sta, ovviamente rallentando tutto.