Raccontarsi per rinascere: la potenza della condivisione nel nuovo libro dell’autrice Marta Preto “Balsamo per l’anima”
Ogni storia è una finestra aperta su esperienze di vita, trasmesse con una sensibilità straordinaria che trasforma ogni racconto in un vero balsamo per l’anima. La scrittura di Marta è un atto di condivisione sincera, che invita a riflettere sulla bellezza e sulla fragilità della vita. L’autrice con la sua scrittura delicata e sicura, riesce a creare un legame intimo con i suoi lettori, offrendo non solo storie di vita vera, ma anche una guida preziosa verso una maggiore comprensione e accettazione di sé.
Uno degli aspetti più toccanti e significativi del libro è l’attenzione dedicata alla salute mentale. Marta Preto affronta con una franchezza disarmante temi difficili e spesso stigmatizzati come quelli dei disturbi alimentari e degli attacchi di panico. La sua narrazione diretta e senza filtri invita il lettore a meditare sull’importanza di riconoscere e affrontare le proprie vulnerabilità senza vergogna o paura.
Preto sottolinea con forza la necessità di non aver timore nel raccontare la propria esperienza e di cercare aiuto quando necessario. Questo messaggio si rivela di grande impatto, soprattutto in un’epoca in cui la società spinge spesso gli individui a nascondere il proprio dolore dietro una facciata di perfezione e successo apparente. Il suo approccio sincero e empatico contribuisce a rompere il tabù che circonda le problematiche legate alla salute mentale, incoraggiando un dialogo aperto e costruttivo.
L’autrice mette in luce come il condividere le proprie difficoltà possa essere un atto liberatorio e terapeutico, capace di costruire un ponte di comprensione e solidarietà tra chi vive esperienze simili. Le storie narrate nel libro mostrano come il coraggio di raccontarsi e la ricerca di supporto non siano segni di debolezza, bensì di grande forza interiore.
In un contesto culturale dove l’immagine pubblica viene spesso filtrata attraverso i social media e altri mezzi di comunicazione, Balsamo per l’anima invita a una riflessione sul valore dell’autenticità e della condivisione. Marta Preto non solo racconta ma ispira, offrendo un faro di speranza a chiunque si trovi a lottare con la propria salute mentale e fisica.
Il libro inoltre contiene interessanti riflessioni sui viaggi, lo sport e il volontariato, temi che completano il quadro di una vita vissuta intensamente e con passione. Marta Preto ha scritto un’opera che non solo racconta, ma si prende cura dell’anima.Un libro che merita di essere letto; un compagno prezioso per chiunque senta il bisogno di sentirsi meno solo e desideri trovare il coraggio di parlare apertamente delle proprie fragilità. La straordinaria capacità di Marta Preto di affrontare temi così delicati con una sensibilità disarmante e un’onestà senza compromessi rende questo libro una lettura indispensabile per chiunque desideri comprendere meglio se stesso e gli altri.
Balsamo per l’anima non è solo un insieme di racconti, ma un vero e proprio strumento di guarigione emotiva. Attraverso le pagine, l’autrice promuove una visione più aperta e inclusiva incoraggiando i lettori a riconoscere e abbracciare le proprie vulnerabilità senza timore.
Una lettura ideale per chiunque stia attraversando un momento difficile o semplicemente voglia approfondire la propria comprensione delle esperienze umane. Le storie contenute in questo libro richiamano all’importanza di non perdere la speranza, aiutando a sentirsi compresi e meno soli nelle loro lotte personali. Balsamo oer l’anima è una lettura consigliata a chi crede nel potere della condivisione e dell’empatia, e a chi desidera trovare una fonte di ispirazione per affrontare le proprie difficoltà con più coraggio. Ogni racconto è una carezza al cuore, un invito a non nascondere il proprio dolore ma a viverlo con autenticità e consapevolezza.
Intervista all’autrice
La tua opera Balsamo per l’anima è una raccolta di fatti realmente accaduti. Come hai scelto le storie che hai deciso di includere nel libro e cosa le accomuna?
Come ho deciso? Credo mi si siano attaccate addosso fin dal primo momento in cui le ho ascoltate. Sono una persona che ama ascoltare, perché da qualsiasi conversazione si può imparare sempre qualcosa. E poi sono storie che mi hanno emozionata tantissimo e che hanno dei tratti in comune con me.
Quali sono state le sfide principali nell’affrontare e portare alla luce tematiche delicate come la sofferenza, gli attacchi di panico e la psicoterapia?
Avendo già scritto un primo libro che racconta la mia rinascita dopo gli attacchi di panico non ho avuto paura a riprendere questi argomenti e aggiungerne degli altri molto delicati, come l’essere mamma oppure i problemi alimentari.
Io credo che raccontare storie di vita vera può aiutare chi le legge a sentirsi meno solo. Spero che sempre di più si abbia il coraggio di parlare di salute mentale e non solo; io nel mio piccolo c’ho provato e continuerò a provarci.
Hai scritto “ognuno ha il proprio vissuto, i propri traumi, le proprie debolezze, ma ricordati che ognuno di noi può regalare qualcosa all’altro quando lo incontra”. A questo proposito, quale messaggio hai voluto trasmettere con questa riflessione?
Che nessuno deve aver paura di raccontarsi, che nessuno deve sentirsi in difetto per un errore o nello stare male, perché tutte le nostre esperienze se condivise con chi sa ascoltare possono lasciare un segno.
Dal punto di vista umano e sociale, quali pensi siano le sfide più rilevanti del mondo odierno, alla luce dei temi trattati nel tuo libro?
Questa è una domandona, alla quale non è per nulla semplice rispondere.
Io credo che ci sia sempre più bisogno di parlare apertamente di salute mentale, perché è importante tanto quanto la salute fisica, e se abbiamo entrambe possiamo vivere la nostra vita nel miglior modo possibile.
Come autrice, quale è stata fino a ora la tua più grande soddisfazione?
Credo due cose soprattutto, l’aver fatto conoscere la Marta timida e l’aver superato il trauma della voce. I libri mi hanno aperto un mondo assieme alla psicoterapia, e vorrei continuare ad esplorarlo sempre con la scrittura, ma in un modo diverso. Nei prossimi mesi inizierò con un piccolo progettino, ma non posso ancora svelare nulla.
Se qualcuno mi avesse detto dieci anni fa: “tu farai questa strada”, non ci avrei creduto… Eppure, ci sono riuscita e invito tutti quanti ad inseguire i propri sogni.
Come descriveresti Balsamo per l’animae chi ritieni possa essere il lettore ideale per questo libro?
Balsamo per l’anima è una continuazione di Un tocco delicato. Questa volta però, è una Marta diversa a scriverlo, forse più riflessiva rispetto alla Marta del primo libro. All’interno di questo libro il lettore troverà molti tratti di me stessa, raccontati con gli occhi e le storie che mi sono state donate dopo la pubblicazione del primo libro.
È un libro secondo me, che nella sua semplicità, tocca temi importanti. Ne cito uno: la difficoltà della maternità. Credo possa essere un libro per persone sensibili e che credono nell’aiuto reciproco.
Quali sono le tue aspettative riguardo alla reazione dei lettori e in che modo speri che questo libro possa essere “una carezza all’anima” delle persone?
Ho cercato di crearmi meno aspettative possibili perché, dopo i tanti apprezzamenti ricevuti per il primo libro Un tocco delicato si ha sempre paura che il successivo non possa essere all’altezza. Invece i primi commenti sono stati positivi e in alcuni casi quasi sorprendenti.
Io ho sempre creduto che Balsamo per l’anima possa essere una carezza all’anima di chi ha passato determinate situazioni, ma anche un insegnamento a chi non le ha passate, perché possa sempre usare molta empatia e tatto verso chi si trova di fronte; perché in fin dei conti non sappiamo la storia che quella persona ha dovuto affrontare.
Biografia dell’autrice
Preto Marta abita da sempre a Valdagno. Ha studiato chimica industriale all’ITIS Marzotto, e si è poi laureata in Ingegneria gestionale nel 2009. Lavora attualmente a Schio e segue una parte della programmazione della produzione in una ditta che produce macchine per il packaging. Nonostante gli studi prettamente tecnici, sei anni fa rimane profondamente colpita dal potere che la scrittura ha su di sé. Inizialmente sarà solo uno strumento di terapia, diventerà poi una grande passione; decide così di provare a migliorare la sua tecnica, partecipando ad alcuni corsi di scrittura autobiografica, tra cui uno alla scuola Holden di Torino.
Ha pubblicato il suo primo libro autobiografico Un tocco delicato nel maggio del 2022, dove racconta la sua rinascita dopo gli attacchi di panico. Il suo secondo libro lo pubblica nel maggio 2023, questa volta di poesie, dal titolo Soffici parole. Ora pubblica il suo terzo libro, Balsamo per l’anima, una continuazione del suo primo libro.