Raduno delle confraternite a Tagliacozzo, oltre duemila presenze
Presente anche una delegazione della Confraternita del Sacro Cuore di Carsoli
TAGLIACOZZO – Oltre 2000 persone hanno invaso le strade della Città marsicana la scorsa domenica 11 settembre in occasione del XII raduno delle confraternite d’Abruzzo e Molise che è stato volutamente fatto coincidere con i tradizionali solenni festeggiamenti in onore della veneratissima Icona della Madonna dell’Oriente, Patrona di Tagliacozzo, e dei comprotettori Sant’Emidio Vescovo e Martire e San Rocco di Montpellier.
Ben 72 rappresentanze di altrettanti sodalizi religiosi si sono accreditate al checkpoint allestito presso la Chiesa della Santissima Annunziata e sono quindi confluite in modo ordinato in Piazza dell’Obelisco dove a partire dalle ore 10.00 è stato celebrato il Pontificale dal Vescovo dei Marsi Mons. Giovanni Massaro, concelebrato da S.E.R. Mons. Michele Pennisi, Assistente nazionale delle confraternite e Arcivescovo emerito di Monreale, dall’Assistente diocesano don Michele Saltarelli e dal Parroco Don Ennio Grossi.
Un’apprezzata catechesi sull’importanza dell’associazionismo cattolico e della custodia delle tradizioni e delle devozioni è stata pronunciata dal Vescovo Massaro durante l’omelia, il quale ha raccomandato ai tanti fedeli di essere sempre esempio di unione e concordia.
Tra le autorità civili e militari presenti, ha partecipato il Sindaco della Città Vincenzo Giovagnorio con il Consiglio comunale al Completo, il Sindaco di Capistrello Francesco Ciciotti, il Comandante dei Vigili urbani Ten. Paolo Pascucci e la Dirigente dell’Ufficio Tecnico Ing. Roberta Marcelli. Questi ultimi, insieme al tecnico Arch. Carlo Tellone, incaricato dalla Parrocchia, hanno sovrinteso al piano di sicurezza elaborato per l’occasione.
La Città, resa ancor più bella e accogliente da un accurata pulizia e un attento riordino post eventi estivi, ha poi assistito alla solenne processione che si è snodata da Piazza dell’Obelisco, Piazza Argoli, Largo del Popolo e Piazza Duca degli Abruzzi, eccependo per questa occasione il tradizionale percorso che si snoda tra le strette strade del centro storico. In questo modo, oltre alla sicurezza e all’ordine pubblico, dato il notevole afflusso di fedeli, si è consentita un’ordinata sfilata delle tante Confraternite presenti.
Tra le altre, gli insigni ed antichi sodalizi della “Santissima Trinità” di Sulmona; “Morte e Orazione” di Lanciano; “Sacro Monte dei Morti” di Chieti e “Sacra Spina e Gonfalone” di Vasto.
Rappresentanti di pii ed antichi sodalizi della pietà popolare sono giunti da L’Aquila, Agnone, Città Sant’Angelo, Bolognano, Marina di San Vito, Tollo, Carunchio, Francavilla e Miglianico.
Numerose poi le confraternite marsicane con quella dei “Santi Martiri” in testa e “San Rocco”, “Madonna del Gonfalone”, “Madonna delle Grazie” e “Madonna del Giubileo” di Celano; poi quelle di Sant’Antonio Abate e della Misericordia di Tagliacozzo, Avezzano, Carsoli, Magliano dei Marsi, Scurcola, Colli di Montebove, San Benedetto dei Marsi, Poggio Filippo, Capistrello, Cese, Trasacco, Pescina, Caruscino, Castelnuovo, Capistrello, Ortucchio, Aschi, Paterno e San Pelino.
Nel pomeriggio, a Teatro Talia, il raduno si è concluso con una dotta prolusione dal titolo “Il ruolo delle confraternite per una chiesa sinodale”, tenuta da S.E.R. Mons. Emidio Cipollone, arcivescovo di Lanciano Ortona, con la partecipazione del Presidente nazionale del coordinamento confraternale d’Italia Dott. Rino Bisignano e del Presidente emerito Francesco Antonetti membro della Commissione pastorale per il Giubileo 2025.