Avezzano. Ieri pomeriggio una ragazza è stata soccorsa sulla Cunicella, la montagna situata a ridosso dell’abitato del paese di Luco dei Marsi.
La trentenne, salita dal versante avezzanese e spaventata dall’improvvisa comparsa di un numeroso branco di cinghiali, si è allontanata dal sentiero e contemporaneamente con il proprio cellulare ha effettuato una chiamata di soccorso al 112. La telefonata è stata raccolta da una pattuglia di Carabinieri, e a quel punto gli uomini delle forze dell’ordine, tramite una videochiamata su WhatsApp e la geolocalizzazione, hanno provveduto prima a tranquillizzarla, e poi a capire la sua posizione esatta, in modo da guidarla verso il punto più vicino alla strada di Luco dei Marsi dove la stavano aspettando.
Quella zona infatti non è raggiungibile con i mezzi di soccorso, visto che la strada è stata completamente spazzata via dall’alluvione di qualche anno fa.
Quando la ragazza ha raggiunto i militari, questi l’hanno trovata nel panico, soprattutto perché nel branco c’era un grosso cinghiale femmina che per difendere i propri cuccioli aveva minacciato la carica. L’essere finita fuori sentiero, e il fatto che iniziava a farsi notte, hanno finito di complicare le cose, ma per fortuna l’intervento tempestivo e l’uso efficace delle tecnologie hanno evitato che la situazione si aggravasse, permettendo alla giovane di raggiungere l’auto dei Carabinieri prima del calare delle tenebre.