ROMA – I Carabinieri del Nucleo Scalo Termini, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato un cittadino romeno di 27 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, poiché gravemente indiziato del reato di tentata rapina.
I fatti si sono svolti nella fermata “Repubblica” della linea A della metropolitana, dove i Carabinieri, nel corso di uno dei quotidiani servizi di controllo, sono stati avvicinati da una studentessa romana di 23 anni che ha denunciato di avere appena subito un tentativo di rapina.
Secondo quanto raccontato dalla giovane, uno sconosciuto, appena scesa dal vagone della metro, l’avrebbe affrontata e costretta al muro della banchina, ordinandole, dietro ripetute minacce, di consegnargli il denaro in suo possesso.
La 23enne è riuscita a divincolarsi e a fuggire, subito dopo c’è stato l’incontro con i Carabinieri che, raccolta la descrizione del sospettato, lo hanno individuato poco lontano. Nel tentativo di camuffarsi tra i viaggiatori, il 27enne aveva anche indossato una parrucca, trucco che non gli è servito ad evitare di essere individuato.
Dagli accertamenti svolti subito dopo l’arresto, i Carabinieri hanno scoperto che l’indagato è gravemente indiziato di essere l’autore anche di un’altra tentata rapina andata in scena il giorno precedente, nella fermata della metropolitana “Policlinico” della linea B, dove, con le stesse modalità e armato con un coccio di bottiglia, avrebbe affrontato una ragazza di 23 anni.
La parrucca trovata in possesso del ragazzo è stata sequestrata e il suo arresto è stato convalidato.
Si precisa che il procedimento nei suoi confronti versa nella fase delle indagini preliminari per cui l’indagato deve considerarsi non colpevole sino alla condanna definitiva.