Gli italiani spenderanno in media 249 euro per i regali di Natale. Uno su cinque (20%) spenderà meno rispetto allo scorso anno, più di uno su quattro (28%) farà meno regali. A pesare sul portafoglio è l’aumento generale dei prezzi per beni e servizi (89%), che durante l’anno ha condizionato negativamente le abitudini di spesa della popolazione. È quanto emerge da un’indagine sugli acquisti di Natale realizzata dall’Istituto Piepoli per Udicon (Unione per la difesa dei consumatori).
Gli acquisti per i regali natalizi si concentreranno maggiormente su abbigliamento (37%), ma anche articoli di profumeria (27%), pelletteria (23%), libri (19%) e alimentari (18%). Soltanto il 9% invece per tecnologia, l’8% per cellulari e smartphone, il 7% per articoli sportivi e, infine, il 3% per le vacanze.
La fase di incertezza si ripercuote anche sulle aspettative degli italiani riguardo al futuro. I dati sulle prospettive economiche indicano infatti che il 56% prevede una situazione stabile nei prossimi 6 mesi, mentre il 20% teme un peggioramento.
“E’ importante monitorare attentamente la situazione economica e adottare misure in maniera tempestiva per affrontare eventuali criticità”, afferma Martina Donini, presidente nazionale Udicon, che aggiunge: “L’inflazione è ancora la preoccupazione principale per 9 italiani su 10 e questo significa che l’inversione positiva degli ultimi mesi ancora tarda a farsi sentire sui bilanci familiari. Due italiani su tre hanno anticipato i regali natalizi durante il Black Friday, approfittando di sconti e promozioni. Questo dimostra che i consumatori cercano opportunità a basso prezzo in un momento di incertezza economica”.