Regione Abruzzo – A Teramo è stato presentato il progetto del Centro Sportivo Universitario, promosso dall’Adsu, che sorgerà su un terreno (ex vaccheria) adiacente la residenza Universitaria in corso di realizzazione nell’ex Rettorato di Viale Crucioli. Costo dell’intervento: 2,5 milioni di euro.
Alla cerimonia di presentazione, che si è svolta in Piazza Sant’Anna, hanno partecipato tra gli altri il Presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, e l’assessore Pietro Quaresimale. «E’ un progetto ambizioso che sosteniamo con convinzione – ha detto il presidente Marsilio – perché non interessa solo il territorio regionale, l’iniziativa ha confini molto più ampi e abbraccia anche il campo della disabilità. La realizzazione di questo progetto sarà il fiore all’occhiello per la Città di Teramo e per l’Abruzzo».
Alla cerimonia ha preso parte anche l’assessore con delega all’università e politiche sociali Pietro Quaresimale: «E’ un progetto importante che andrà a caratterizzare l’attività universitaria teramana. La realizzazione della struttura avrà l’obiettivo di migliorare i servizi universitari attraverso tre elementi: recupero di un’area degradata della città di Teramo, sostenibilità ambientale e accessibilità. Noi andremo a sostenere il progetto con decisione. E grazie all’iniziativa promossa dall’Adsu – ha concluso Quaresimale – sarà potenziata l’Università degli Studi di Teramo».
Alla cerimonia ha partecipato anche il presidente nazionale del CIP Luca Pancalli poiché il centro sarà aperto agli sport paralimpici. Il progetto prevede infatti la realizzazione del Centro Sportivo Universitario accessibile anche al Circuito del Comitato Italiano Paralimpico (CIP). A tal fine l’Adsu di Teramo, come annunciato dal direttore Antonio Sorgi, ha già preso contatti per vie brevi con il Centro Universitario Sportivo Italiano (CUS), il quale si è dimostrato fortemente interessato al progetto con l’intento di inserirlo nei circuiti nazionali ed internazionali per gli eventi sportivi universitari.