Regione Abruzzo – L’art. 11 del D.L. 31 dicembre 2020, n. 183, convertito con modificazioni in legge 26 febbraio 2021, n. 21 (cosiddetto decreto “Milleproroghe”, ad oggetto: “Proroga di termini in materia di competenza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali”, al comma 10-bis ha disposto quanto segue:
“I termini di decadenza per l’invio delle domande di accesso ai trattamenti di integrazione salariale collegati all’emergenza epidemiologica da COVID-19 e i termini di trasmissione dei dati necessari per il pagamento o per il saldo degli stessi, scaduti entro il 31 dicembre 2020, sono differiti al 31 marzo 2021. Le disposizioni di cui al presente comma si applicano nel limite di spesa di 3,2 milioni di euro per l’anno 2021. L’INPS provvede al monitoraggio degli oneri derivanti dall’attuazione del presente comma al fine di garantire il rispetto del relativo limite di spesa”.
Per effetto del differimento dei termini di presentazione delle istanze di CIGD, collegati all’emergenza epidemiologica da COVID-19, si comunica che è possibile presentare sullo Sportello informatico regionale, le domande di cassa integrazione in deroga, di cui all’art. 22 del DL 18/2020 e s.m.i., nei limiti delle 9 settimane massime di concessione di competenza regionale, entro il 31 marzo 2021.
I periodi di CIGD richiesti non possono superare complessivamente le nove settimane (63 giornate) e non possono essere antecedenti alla data del 23/02/2020 e non successivi alla data del 31/08/2020.
L’unica modalità di presentazione delle domande ammessa è quella telematica sullo Sportello Digitale della Regione Abruzzo, secondo le modalità previste dal D.L. 18/2020 e dal Verbale CICAS del 30/03/2020, allegando, se dovuto l’accordo sindacale.
Le istanze di CIGD vanno presentate entro la data del 31/03/2021.
Si invita a consultare anche il Messaggio INPS n. 1008, del 09/03/2021.