Regione con ampi progetti e vicina ai cittadini, Iampieri lancia il S.A.I., lo sportello di ascolto itinerante
Avezzano. Prosegue a pieno ritmo la campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Regionale d’Abruzzo. Ormai sono rimasti pochi giorni, e si entra dunque nella fase conclusiva. Nell’ambito delle iniziati ve e proposte di interesse sociale e di grande attenzione nei confronti delle esigenze dei cittadini. Emilio Iampieri, attuale consigliere regionale e candidato di punta di Forza Italia con Chiodi Presidente, lancia la proposta dell’attivazione di sportelli di ascolto itineranti da attuarsi successivamente in tutto il territorio.
“Oggi piu’ che mai -afferma Emilio Iampieri- ci siamo resi conto che il nostro impegno in Regione, oltre a dare risposte concrete su opere, finanziamenti e programmazione del territorio, deve dare anche una risposta efficace nel rapporto tra le istituzioni ed i cittadini. Molte infatti sono le problematiche che mi vengono riportate dalla gente e quindi abbiamo voluto trovare ed attuare un metodo che consenta l’analisi dei problemi delle persone e relativa soluzione.” Per questo Iampieri ha pensato al S.A.I. uno sportello di ascolto itinerante che sarà attivo in via sperimentale nelle sue sedi elettorali.
I cittadini che hanno problemi con procedimenti burocratici nelle pubbliche amministrazioni o altre problematiche potranno dunque rivolgersi allo sportello di ascolto. Una scheda verrà compilata sulle problematiche del cittadino e la struttura SAI avrà il compito di interagire per dare soluzione alle istanze rappresentate. Un filtro dunque nel rapporto intercorrente tra il cittadino, la politica e le istituzioni.
L’iniziativa ha suscita molto interesse e gia’ nella fase sperimentale di questi giorni potra’ rivolgersi presso le sedi elettorali del Consigliere Regionale Emilio Iampieri.
Sul tema specifico dei collegamenti, Iampieri focalizza la sua programmazione su un collegamento ed indotto di trasporto verso Lunghezza. “Nella Piana del Cavaliere punteremo – conclude – su progetti di apertura verso la zona della Capitale Romana.”